Giovedì 6 aprile 2017 alle ore 10 negli Uffici della sede potentina dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro sarà sottoscritto il Protocollo d’intesa tra Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza – Matera, rappresentato dal Capo dell’Ispettorato, Prof. Stefano Olivieri Pennesi, e la Consigliera Regionale di Parità, Avv. Ivana Enrica Pipponzi.
Sono state invitate a partecipare all’evento tutte le rappresentanze sindacali, le parti datoriali.
“Con il Protocollo d’Intesa”, rende noto il Prof. Stefano Olivieri Pennesi, “l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Potenza – Matera e la Consigliera Regionale di Parità, nell’espletamento delle rispettive funzioni istituzionali, si impegnano a porre in essere ogni utile iniziativa volta a favorire la piena applicazione della normativa in materia di parità e di pari opportunità tra uomo e donna e ad attivare efficaci azioni di contrasto alle discriminazioni di genere nel luogo di lavoro. Tale rapporto di collaborazione mira a rafforzare il coordinamento tra le rispettive attività e lo scambio reciproco di esperienze e buone prassi sulle tematiche della parità; in particolare, l’Ispettorato segnalerà alla Consigliera Regionale di parità situazioni discriminatorie di genere riscontrate durante le ispezioni effettuate e le saranno trasmesse informazioni sugli squilibri nella posizione tra uomini e donne riscontrati in azienda, nel corso delle ispezioni”.
“La Consigliera di Parità”, prosegue il Prof. Stefano Olivieri Pennesi, “si impegnerà a segnalare all’Ispettorato Territoriale le violazioni delle norme antidiscriminatorie nonché di quelle volte a disciplinare il rapporto di lavoro, di cui sia venuta a conoscenza in occasione dello svolgimento del proprio mandato. L’Ispettorato Territoriale del Lavoro si impegnerà, inoltre, a comunicare alla Consigliera Regionale di parità i dati in suo possesso concernenti il monitoraggio delle convalide delle dimissioni e risoluzioni consensuali del rapporto di lavoro delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri ex art. 55, D. Lgs. n. 151/2001 e s.m.i., al fine di evidenziare le eventuali problematiche di conciliazione tra vita lavorativa e familiare nonché di offrire elementi utili alla verifica della effettiva volontarietà delle dimissioni.
Dall’esame delle dichiarazioni suddette, nonché da ulteriori specifiche, autonome valutazioni, la Consigliera Regionale di parità attiverà il Centro di ascolto dedicato presso le sedi dell’I.T.L. di Potenza e Matera”.
Inoltre le parti si scambieranno informazioni sui rapporti relativi alla situazione del personale che le aziende con più di 100 dipendenti sono tenute a presentare ex art. 46, D. Lgs. n. 198/2006 ed organizzeranno congiuntamente attività di informazione, sensibilizzazione e formazione per il personale ispettivo, le Associazioni datoriali, le Organizzazioni Sindacali, gli Ordini Professionali e le Istituzioni presenti sul territorio sui temi della parità di genere e delle pari opportunità.
“In un contesto di mercato del lavoro che cambia”, dichiara la Consigliera Pipponzi, “è centrale il ruolo delle Istituzioni nella lotta all’esclusione sociale e alla discriminazione; le lavoratrici ed i lavoratori devono poter contare su un rapporto-contatto diretto con le figure istituzionali deputate alla loro tutela, così da fare valere le proprie legittime istanze di tutela”.
“Anche attraverso questo Protocollo”, conclude la Consigliera Regionale, “si intende andare incontro verso tutti coloro che troppe volte si sono sentiti soli ed abbandonati nella loro lotta quotidiana contro quei soprusi dietro ai quali spesso si celano forme sempre più sofisticate, striscianti e subdole di discriminazione”.
Apr 04