Anche gli operatori degli Sportelli del Patronato Ital-Uil e dei Caf-Uil in prima fila nella manifestazione di Potenza in occasione dello sciopero generale per protestare contro il taglio strutturale al Fondo dei Patronati previsto dalla legge di stabilità che mina seriamente l’uguaglianza di accesso ai diritti sancita dalla nostra costituzione e non costituisce un risparmio per le casse dello Stato come si vuol far credere.
In questi decenni il Sistema Patronato ha tutelato, assistendo gratuitamente, tutti i cittadini, lavoratori dipendenti e autonomi, pensionati, immigrati ed emigrati nel far valere i propri diritti previdenziali, socio-assistenziali e quelli legati alla tutela della salute mettendo a loro disposizione la professionalità dei propri operatori, dei medici e dei legali convenzionati. Sono una settantina gli sportelli nelle sedi sindacali UIL presenti sul territorio regionale che si occupano di fornire la massima assistenza e attenzione a cittadini e pensionati.
La copertura delle attività svolta gratuitamente dai Patronati non può essere affidata a privati o richieste a pagamento come precisato dalla sentenza della Corte Costituzionale 42/2000.
La messa in discussione del ruolo e delle funzioni del Patronato, attraverso la riduzione delle risorse, costituisce il cuore di tale sentenza in cui la Corte ha già stabilito che un intervento simile viola l’art.38 della Costituzione.
Il taglio previsto di 150 milioni di euro, 35% dell’attuale Fondo Patronati, comporterebbe in Basilicata una consistente riduzione del personale con la conseguente riduzione di accesso ai diritti da parte dei cittadini che non potranno più usufruire della capillare diffusione dei nostri sportelli sul territorio regionale.
Il CAF-UIL nel 2011 fra modelli 730, Unico, Red, Isee e detrazioni ha superato il tetto dei 2 milioni di dichiarazioni elaborate e – evidenzia Anna Carritiello coordinatrice della complessa attività e macchina organizzativa del sistema servizi UIL – stiamo spostandoci progressivamente da un’attività di assistenza sui “vecchi” prodotti ad un’attività di consulenza sui nuovi servizi. Da qualche tempo abbiamo introdotto il “cassetto del contribuente”, un moderno sistema telematico perché ciascun contribuente che si rivolge al Centro Uil possa disporre in tempo reale dei propri dati fiscali e di ogni altra informazione utile. E vogliamo rafforzare il rapporto diretto con gli utenti con un servizio di informazione e condivisione attraverso il web utilizzando facebook e twitter per offrire consulenze personalizzate e notizie sulle principali novità fiscali così da raggiungere anche un target di cittadini già informatizzati e attraverso la UILP, il sindacato di categoria dei pensionati, promuovere corsi di informatica. E’ stato inoltre deciso di incrementare i servizi per i pensionati specie per ridurre tempi di attesa e code a sportelli.