ItaliaCamp presenta il primo rapporto sull’innovazione sociale in Italia. Il palcoscenico è stato quello del Matera International Ficts Festival, nel corso di un workshop al quale ha preso parte il gruppo ItaliaCamp di Basilicata, il sindaco di Matera Salvatore Adduce, il direttore di Matera 2019 Paolo Verri e il responsabile del consorzio Città Essenziale Pino Bruno. Al illustrare il rapporto è stata Maria Francesca Guida, che ha posto l’accento sull’elemento sociale come ruolo centrale nel processo di innovazione. Dallo studio effettuato, ha spiegato la rappresentante nazionale di ItaliaCamp, sono emersi tre rilevanti driver di innovazione, che differenziano un processo di “innovazione tecnologica” da uno di “innovazione sociale”. Si tratta, in sostanza, di processi di co-crazione, rivolti a clienti e user, network collaborativi, ossia reti di relazioni tra individui, e fabbisogni dell’innovazione, ovvero esigenze riscontrabili nel settore pubblico. L’obiettivo del rapporto è quello di fornire risposte concrete alle esigenze dei territori, al fine di collegare domanda e offerta di innovazione, attraverso le definizione del concetto di innovazione sociale, l’analisi del contesto italiano e gli strumenti adottati. A tal fine, è stato individuato l’ISI, indice di social innovation, che misura la propensione di un territorio a far emergere innovazione sociale. Soddisfatto il gruppo lucano di ItaliaCamp, che continua nella sua attività di progettazione e realizzazione di idee che mettano al centro il cittadino e facciano del bene al paese.
Ott 08