Si è tenuto fra i Sassi di Matera il Forum di imprese, istituzioni e settore non profit per lo sviluppo sostenibile promosso da Global Compact Network Italia. L’11 e il 12 ottobre la città di Matera ha ospitato presso la Mediateca Provinciale l’Italian Business & SDGs Annual Forum 2018 appuntamento annuale con focus sullo sviluppo sostenibile promosso dal Global Compact Network Italia (GCNI). Questa terza edizione del Forum è stata organizzata in collaborazione con la Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) ed ha riunito oltre 100 rappresentati di aziende, istituzioni, organizzazioni non profit e della società civile.
La due giornate di lavori sono iniziate con i saluti e gli interventi di M. Frey e P. Carnevale – rispettivamente, Presidente di GCNI e Direttore Esecutivo della FEEM. “Essere sostenibili è sempre più urgente, oltre che essenziale. La sostenibilità passa necessariamente attraverso una gestione strategica delle sfide globali e locali, come ad esempio quella della salvaguardia dell’ambiente. L’approccio strategico, a sua volta, non può prescindere dall’azione in partnership ed il Global Compact può essere definito un grande partenariato multi-stakeholder”, questo l’incipit di M. Frey in apertura del Forum.
La FEEM, presente in Basilicata dal 2007, ha invece posto l’accento sulla dimensione locale dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. “Il coinvolgimento delle comunità locali, nel rispetto delle loro specificità, è un elemento fondamentale per il raggiungimento dei Global Goals. Solo tramite un approccio territoriale e locale inclusivo, l’Agenda 2030 potrà generare l’impatto atteso”, ha affermato P. Carnevale.
Come voci del territorio, sono intervenuti G. D’Andrea – Assessore alla Cultura del Comune di Matera e P. Lorusso – Presidente di Confindustria Basilicata. Entrambi hanno confermato la “vocazione sostenibile” di Matera e più in generale della regione Basilicata: il primo con un riferimento specifico alla gestione del territorio e della comunità, il secondo facendosi portavoce del tessuto imprenditoriale locale impegnato nella promozione ed attuazione di un business etico.
Fondazione Matera – Basilicata 2019 ha ulteriormente arricchito i contenuti dell’incontro attraverso l’intervento di A. Riitano – Manager Culturale. “La sostenibilità e un focus globale-locale hanno contraddistinto, sin dal principio, il percorso per la candidatura di Matera come Capitale europea della Cultura 2019. In questa logica, tutti i progetti culturali che verranno implementati nel corso del prossimo anno sono stati elaborati attraverso processi di “co-creazione”. Co-creazione significa favorire il dialogo e promuovere sinergie fra gli attori sociali, culturali ed economici, valorizzando l’intelligenza collettiva; sostituire la competizione con la collaborazione; adottare un approccio “circolare”, quindi sostenibile, per la gestione delle risorse”.
Diverse sono state le buone pratiche di sviluppo sostenibile presentate da aziende attive al livello nazionale in vari settori produttivi. Tra le altre, hanno condiviso la propria esperienza con il pubblico presente le seguenti imprese localizzate in Basilicata: Centro Spaziale e-GEOS, Fattorie Donna Giulia, Il fagiolo d’oro.
La seconda parte del Forum è stata completamente dedicata ai Gruppi di Lavoro tematici (supplychain sostenibile, economia circolare, cultura e turismo sostenibile, Global Compact delle Nazioni Unite) e multi-stakeholder, da cui sono emersi spunti di valore per la programmazione futura del GCNI e, più in generale, per la gestione delle attuali sfide dello sviluppo sostenibile.
Il terzo SDG Forum è stato organizzato con il supporto di Edison, Ergo, Leonardo, Reale Mutua e Terna e con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), del Comune di Matera, di Confindustria Basilicata e Fondazione Matera-Basilicata 2019.
Il Global Compact Network Italia è l’ente che coordina e gestisce al livello nazionale il Global Compact delle Nazioni Unite, l’iniziativa per la diffusione della cittadinanza di impresa più ampia al mondo. Il Global Compact è stato lanciato nel 1999, presso il World Economic Forum di Davos, dall’ex Segretario Generale ONU Kofi Annan e da allora vi hanno aderito oltre 18.000 aziende provenienti da 164 paesi, dando vita a una nuova realtà di collaborazione mondiale.
La Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) è un centro di ricerca internazionale, no profit, orientato alla policy e un think tank che produce ricerca di alta qualità, innovativa, interdisciplinare e scientificamente rigorosa nell’ambito dello sviluppo sostenibile. La Fondazione contribuisce alla qualità del processo decisionale nelle sfere del pubblico e del privato attraverso studi analitici, consulenza alla policy, divulgazione scientifica e formazione di alto livello. Grazie al suo network internazionale, FEEM integra le sue attività di ricerca e di disseminazione con quelle delle migliori istituzioni accademiche e think tank del mondo.