Le nuove sfide del Lingotto saranno made Basilicata con Piccola Jeep e 500X lanciando i nuovi modelli in tutti i mercati mondiali.
“A Ginevra il 4 marzo 2014 al Salone dell’Auto più importante del mondo, si toccherà con mano il primo, vero frutto Fca, Fiat Chrysler Automobiles scoprendo ufficialmente la “baby” Jeep made Basilicata”.
E’ quanto dichiarano il segretario regionale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi ed il segretario regionale dei metalmeccanici, Pino Giordano per i quali, “il nuovo prodotto sarà a quattro ruote motrici, interamente fabbricata nello stabilimento SATA di Melfi con destinazione, tutti i mercati mondiali, senza alcun limite, con un occhio particolare alla Cina. In un periodo drammatico per il Paese in generale, per il comparto metalmeccanico e dell’automotive made Basilicata in particolare – aggiungono -, siamo consapevoli di gettare con coraggio le basi per un ritorno alla competitività della maggiore industria esistente in Regione. I lavoratori SATA saranno orgogliosi di mettere su, una pedina fondamentale per superare quest’anno quota 1 milione di Jeep vendute. Altro tassello d’orgoglio lucano sarà al Motor Show di Parigi, il 2 ottobre, quando ‘sbarcherà’ l’auto gemella come produzione di fabbrica ossia, la 500X, crossover a 2 e 4 ruote motrici, anch’essa targata Melfi, stessa piattaforma, ma sul filone della gettonatissima e, sempre più ampia, famiglia della 500. Siamo convinti che Fiat, in un periodo di crisi così profonda del settore, darà una forte impronta per tutti i lavoratori lucani e noi dovremmo aiutarla con un atto di coraggio e un gesto di fiducia verso il futuro. Dobbiamo avere fiducia nel progetto che Fiat ha realizzando – concludono i leader Ugl, Tancredi e Giordano-: aver deciso di proseguire nel programma di investimenti in Basilicata, malgrado le precarie condizioni del contesto economico/politico Nazionale, non è da poco!”