Lunedì 7 marzo 2016 alle ore 9,30 presso la sede di via San Rocco dell’Università degli Studi della Basilicata di Matera in programma il convegno sul tema “La cooperzione internazionale sull’emergenza Xylella fastidiosa: consorzio di ricerca LUBXYL.
L’emergenza Xylella fastidiosa può avere ripercussioni gravi sul tessuto produttivo, economico e sociale di tutti i paesi del Mediterraneo. La gravità del patogeno deve mantenerci vigili e attenti anche su altre possibili coltivazioni diffuse come vite, mandorlo, pesco, limone e piante forestali.
Una azione sinergica di tipo multi-approccio al problema Xylella, prendendo in considerazione gli aspetti scientifici di diverse aree tematiche, diviene indispensabile per individuare le possibili soluzioni tecnico-scientifiche al fine di contrastare la diffusione della malattia nelle aree indenni e contenere, convivere con essa in quelle infette. Con questo approccio è stato creato il consorzio LUBXYL, che da il nome al progetto, che ha l’obiettivo di fornire risposte concrete alla comunità scientifica, all’unione europea, all’intero comparto olivicolo e alle popolazioni delle aree interessate.
Attraverso l’interazione e la sinergia di 22 università, 34 laboratori, 15 associazioni di categoria e istituzioni di 14 nazioni (Italia-Francia-Spagna-Portogallo-Belgio-Serbia-Grecia-Cipro-Tunisia-Marocco-Iran-Brasile-Messico-Bielorussia) si vogliono realizzare azioni di ricerca su: Epidemiologia (studio del batterio, del vettore, della reazione dell’ospite; Interazioni (pianta-patogeno, batterio-vettore, suolo-pianta-microrganismi); Bio-controllo (antagonisti naturali contro il vettore, virus batteriofagi, antagonisti naturali al batterio, produzione e prove valutazione biomolecole); Pratiche di campo (gestione agronomica dell’oliveto, resistenza e tolleranza varietale, applicazione bio-prodotti, studio biodiversità microbica); Sorveglianza (monitoraggio, rilevamento, prevenzione e protezione); Strumenti (intelligenza artificiale, assistenza, impatto ambientale e socio-economico); Disseminazione (formazione, campi pilota, diffusione, ICT). Per la gestione del progetto sarà definito il Comitato di valutazione (attori territoriali e di categoria, istituzioni) e il team di Coordinamento scientifico. Infine, il consorzio intende muoversi su altre azioni come la call Network RUR 10 “Thematic Network of European Partnership for Innovation (PEI)” e partecipare alla costituzione dei gruppi operativi in seno ai nuovi PSR in 10 paesi UE (Mis. 16 Cooperazione) interagendo con i Gruppi Territoriali di Coordinamento Europeo (ECTG).
A capo del progetto: Prof. Claude Bragard UCL- Louvaine la neuve -Belgio
WP1- Epidemiologia: Coordinatore Prof. Jijakly – Liegi -Belgio
WP2- Interazioni: Coordinatore Dr. Sofo- Unibas Potenza
WP3- Biocontrollo: Prof. Roussos – Prof. Robaglia AMU-IMBE Marsiglia Francia
WP4- Pratiche di campo: Prof. Xiloyannis – Unibas Matera
WP5- Sorveglianza: Prof. Koubouris – Nagref Chania – Grecia
WP6- Disseminazione e strumenti: LERNA-ESAV- Toulouse – Francia
WP7- Comitato Valutazione: Atelier pour l’Europe Francia – Agreenment Italia
WP8- Coordinamento Scientifico: Prof. Bragard UCL – Louvaine la neuve – Belgio