In occasione delle celebrazioni per i 150 anni di uno dei capi d’abbigliamento più iconici, che tutti almeno una volta abbiamo indossato, la stilista ha voluto presentare attraverso uno shooting fotografico i suoi jeans tutti dipinti a mano e cuciti su misura, personalizzando anche quello per la sposa in edizione limitata.
Nell’ambito del suo progetto La moda veste i borghi, questa volta è toccato a Roccanova.
Un pomeriggio all’insegna dello stupore e della curiosità da parte dei cittadini per un evento inatteso.
Le modelle hanno indossato per l’occasione, tre outfit della stilista Fortunato, casual, pret a Porter e Haute couture.
L’evento è stato immortalato dagli scatti della fotografa Marianna Tempone, per raccontare la vera essenza
dell’artigianato valorizzando il fatto a mano.
Carmela Fortunato dichiara: “Tutto è stato realizzando curando i minimi dettagli, il jeans è stato il vero protagonista, tutto dipinto a mano, con sopra applicate pietre e passamanerie, ho voluto proporre una sposa alternativa che per il giorno del si vuole sentirsi a proprio agio. Certamente nel giorno del matrimonio ognuna vuole indossare l’abito
migliore, ma in alcuni casi si può anche fare uno strappo alla regola, questo la moda c’insegna, la parola d’ordine per me è stupire sempre.
Ad arricchire l’outfit da sposa, un top in jersey, giacchino con frangia in seta, l’immancabile velo e poi un magnifico bouquet con roselline rosa e peperoncini rossi.
Il secondo cambio d’abiti ha riguardato un caftano blu con bordo a stampa floreale turchese, un abito rosso e bianco con sul capo un turbante “en pendant” e un abito corto nero tutto tempestato da paillettes oro, il tutto seguito da un brindisi.
Con l’ultimo look la Stilista si è ispirata al red carpet, il famoso tappeto rosso, un meraviglioso abito lungo blu elettrico con gonnellone staccabile che diventa mantello in tulle della stessa nuance, un sensuale
abito rosso in pizzo e tulle e un abito tutto nero in taffetas con bordo bianco traforato.
Ancora una volta uno shooting fotografico ha fatto in modo che le immagini parlassero da sole, descrivendo al meglio i miei lavori dagli abiti a tutti gli accessori, attraverso lo splendore della moda salviamo la bellezza dei nostri borghi”.