“La sicurezza stradale non è uno scherzo”. E’ questo lo slogan della campagna sulla sicurezza stradale lanciato da CNA Autoriparazione. Un manifesto che verrà affisso in migliaia di officine italiane, a ricordare l’importanza della revisione, obbligatoria per legge, ma soprattutto garanzia di sicurezza dei veicoli, degli automobilisti e di tutti i cittadini.
In concomitanza CNA lancia anche una petizione tra tutte le imprese del settore. I centri di revisione devono rispettare precise disposizioni normative, avere personale qualificato e costantemente formato, garantire locali, attrezzature e tecnologie aggiornate e conformi proprio per garantire tale sicurezza. Negli ultimi anni, inoltre, hanno dovuto sostenere costi e investimenti rilevanti per adeguarsi ai canoni di sicurezza imposti dal nuovo protocollo informatico della Motorizzazione. Investimenti necessari, che però ora devono ricevere il giusto riconoscimento. La petizione chiede per questo un immediato adeguamento della tariffa di revisione. Ma non solo.
La concorrenza sleale da parte di soggetti irregolari rischia di compromettere la sopravvivenza delle imprese del settore, che operano nel rispetto delle regole, a tutela della sicurezza dei cittadini. CNA Autoriparazione per questo chiede un sistema di controlli efficiente ed efficace su tutti operatori del settore, già in fase di autorizzazione.
“Non possiamo più accettare, afferma Leonardo Montemurro Presidente Provinciale di Cna Matera, di operare in un mercato regolamentato dove le tariffe sono bloccate da oltre 10 anni e manca un sistema di controlli certo ed efficace, nel rispetto delle regole e della qualità” si legge nella petizione lanciata attraverso il sito della CNA nazionale.