Le associazioni datoriali del manifesto “Pensiamo Basilicata” hanno incontrato questa mattina l’assessore regionale alle Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca, Roberto Cifarelli.
Il coordinatore Paolo Laguardia, in apertura dei lavori, ha riassunto le varie emergenze da affrontare con il governo regionale, in questo scorcio di legislatura. Tra queste: una regia unica per la programmazione comunitaria; maggiore trasversalità nella gestione delle risorse; la ripresa dei tavoli di lavoro sui cluster; il sostegno economico ai consorzi fidi; la riorganizzazione della governance delle aree industriali; un approfondimento sulla Zes; il varo di una serie di bandi per le imprese; la ridefinizione della mission di Sviluppo Basilicata.
“Il sistema delle imprese – ha detto Laguardia – deve dialogare con il governo regionale per decidere le cose possibili. La road map che sarà condivisa al termine di questa fase – ha concluso – deve rappresentare un impegno del governo regionale a concretizzarne gli obiettivi nei tempi fissati”.
“La politica – ha detto l’assessore Cifarelli – ha l’obbligo di assistere ed essere al fianco delle imprese e il confronto con esse e con Pensiamo Basilicata rappresenta, per il governo regionale, un momento importante di concertazione. Veniamo da una stagione politica difficile – ha aggiunto l’assessore- segnata da una estrema frammentazione che è affiancata al momento di peggiore crisi economica. Nonostante ciò la Regione Basilicata ha avuto una linea di governo coraggiosa che ha saputo far fronte alle emergenze. Grazie a ciò e grazie al forte senso di responsabilità del mondo imprenditoriale e sindacale, abbiamo evitato una profonda destabilizzazione sociale. Sulla scia di questo lavoro comune, di cui tutti dobbiamo sentirci orgogliosi, dobbiamo rafforzare il nostro patto di collaborazione per affrontare e risolvere le questioni ancora irrisolte. Mi sento di prendere con voi – ha dichiarato l’assessore Cifarelli – una serie di impegni da verificare entro poco tempo. Per il bando su “Impresa 4.0″ siamo pronti al confronto, nell’intento di poterlo pubblicare entro ottobre; per la questione consorzi fidi faremo il punto tra quindici giorni, per approvare il bando entro fine anno; siamo pronti a discutere anche di un nuovo bando PIA affinché altre imprese possano concorrere alle risorse disponibili già per fine anno; possiamo avviare la discussione anche sull’utilizzo delle risorse seppure non ancora disponibili per l’artigianato, il commercio e la cooperazione; sulla regolamentazione del commercio siamo pronti a valutare velocemente l’ipotesi di legge o di regolamenti; riguardo ai cluster, oltre al rafforzamento di quelli costituiti, dobbiamo dare spazio alla nascita di nuovi, attraverso il protagonismo delle imprese; su Sviluppo Basilicata condividiamo la necessità di un focus sulla sua mission; sui Consorzi industriali dobbiamo approdare ad un nuovo modello di gestione, anche per superare le forti criticità da tempo riscontrate in provincia di Potenza; riguardo alla Zes ritengo che la Basilicata debba cogliere questa opportunità in uno spirito di leale collaborazione con la Puglia e nell’ottica anche del rafforzamento di un virtuoso patto federalista che ha caratterizzato la storia recente delle due regioni. Su tutte le questioni che meritano un approfondimento – ha garantito Cifarelli – confermo la volontà di avviare rapidamente tavoli tecnici. Ciò anche nell’intento di rafforzare la concertazione dal basso e il protagonismo dei territori”.
Set 29