“Continuare a sostenere che l’agricoltura va bene e che aiuta la crescita, è un modo per non guardare la realtà”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Cor) partecipando a Marconia di Pisticci ad un seminario del “Tavolo verde”. “I dati sono indiscutibili: il valore della produzione agricola italiana (57 md di euro) cresce meno dei Paesi dell’Europa: 14% rispetto al 22% della zona euro nel periodo 2005 /2015.
L’occupazione nel settore primario prosegue il suo declino perdendo altri 100 mila occupati nell’ultimo decennio: da 972.000 a 878.000 occupati. Il saldo tra esportazioni ed importazioni nel settore agricolo nell’ultimo decennio risulta fortemente negativo -6,6 md di euro, peraltro peggiorando rispetto agli anni passati. Va meglio nel settore agro alimentare dove l’Italia sta migliorando. Quindi l’agricoltura italiana cresce poco rispetto agli altri Paesi europei, continua a perdere occupazione, il saldo commerciale peggiora e i redditi degli agricoltori soffrono. C’è bisogno di un cambiamento effettivo difendendo le produzioni italiane e di conseguenza i prezzi delle produzioni, costruendo aggregazioni di filiera,puntando su innovazioni di processo e puntando su prodotti che abbiano mercato e prezzi. La crisi dell’olio di oliva,prima, e quella del grano,ora,sono la conferma che occorre una programmazione vera a difesa dei produttori perché altri interessi più forti ed organizzati non abbiano il sopravvento su un settore,quello primario,attorno a cui ruota la vita reale di milioni di imprese italiane”.
Lug 15