“L’estensione dell’ecobonus nella misura del 65% agli interventi di adeguamento sismico nelle zone classificate a rischio sismico di 1 e 2 grado, rappresenta un’importante decisione nella direzione della qualificazione e del recupero del patrimonio abitativo italiano. La decisione delle Commissioni finanze ed attività produttive della Camera dei deputati di estendere la misura agevolativa destinata all’efficienza energetica anche agli interventi di consolidamento sismico, si muove nella direzione esposta dal Ministro, Maurizio Lupi, in sede di dichiarazione programmatica, e della risoluzione approvata dalla Commissione Ambiente della Camera dei deputati”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico, capogruppo del Pdl in Commissione Ambiente e Territorio della Camera. “Ora bisogna provare a stabilizzare il beneficio oltre la scadenza del 31 dicembre 2013 tenendo conto dell’effetto leva che i progetti di recupero del patrimonio edilizio determinano, delle condizioni di prevenzione dei rischi che essi generano e dell’aiuto alla crescita che essi comportano”.
Lug 27