I lavoratori dell’Alsia chiedono responsabilità alla classe politica lucana. Di seguito la nota sottoscritta dalle segreterie Regionali di FP CGIL, CISL FP e UIL FPL rappresentate da Roberta Laurino, Giovanni Sarli e Franco Coppola.
Riguardo alla gestione dell’Alsia e alle condizioni dei lavoratori che vi operano, dopo le azioni di lotta intraprese nei mesi estivi, la situazione di stallo è rimasta sostanzialmente immutata.
E’ quanto dichiarano i Segretari Regionali CGIL, CISL e UIL, Roberta Laurino, Giovanni Sarli e Franco Coppola.
Come organizzazioni sindacali abbiamo accolto con soddisfazione, aggiungono,
• la proroga dei contratti dei precari assunti con contratto a tempo determinato fino al mese di dicembre 2013;
• la proroga del Commissariamento dell’Agenzia fino a giugno 2014, nell’auspicio che il nuovo Consiglio Regionale possa varare la legge di riordino del comparto;
• la risoluzione – pure solo temporanea – di alcuni problemi di liquidità dell’Ente, che hanno consentito l’erogazione delle retribuzioni di luglio ed agosto scorsi.
Tuttavia ad oggi, ribadiscono, i Segretari Regionali,
• non abbiamo ancora alcuna programmazione dei trasferimenti delle somme necessarie alla gestione ordinaria (inclusi gli stipendi) stanziate con l’approvazione del Bilancio 2013, per la quale avevamo richiesto l’attivazione di un tavolo tecnico che calendarizzasse i flussi finanziari diretti all’Agenzia in relazione alle diverse attività;
• nessuna decisione riguardo a compiti e funzioni assegnate – pure in via transitoria – e in attesa della legge di riordino;
• nessuna decisione in merito alla nomina del Commissario dell’Agenzia.
E’ inaccettabile, poi, che a due mesi dalla scadenza dell’ennesimo commissariamento, a valle di una nuova proroga, la giunta regionale non abbia ancora provveduto alla nomina dal vertice aziendale.
Mentre si discute di nuove candidature fra gli schieramenti, gli organi elettivi ancora in carica “dimenticano” gli adempimenti ordinari.
I lavoratori dell’Alsia, dichiarano ancora i Segretari regionali di FP CGIL, CISL FP e UIL FPL, rivendicano una migliore qualificazione della spesa sostenuta dalla collettività per le loro retribuzioni, rinnovano il loro impegno nel chiedere ruolo centrale per l’Alsia e servizi per il comparto agricolo lucano. I lavoratori sono altresì pronti ad ogni costruttiva azione di lotta per difendere serietà, merito, qualificazione del loro lavoro.
Chiediamo, concludono, alla classe politica lucana di agire con urgenza ed appropriatezza rispetto alle legittime aspettative dei lavoratori dell’ALSIA.
Le Segreterie Regionali di FP CGIL, CISL FP e UIL FPL Roberta Laurino, Giovanni Sarli, Franco Coppola.