Il mancato pagamento dei salari ai lavoratori forestali rappresenta una vergognosa “falla” nel contesto inefficiente del sistema di gestione della forestazione a livello regionale.
È quanto afferma, in una nota, Vito Di Lascio, dirigente regionale di Forza Italia.
Gli addetti alla forestazione completano, ogni anno, regolarmente e con sacrificio, i lavori forestali programmati ma non ricevono con la stessa puntualità il pagamento delle spettanze stipendiali.
Il nuovo corso della politica regionale (o se vogliamo questa “rivoluzione democratica” che stenta a manifestarsi) si impegni a dare risposte concrete alle tante famiglie che vivono una condizione di difficoltà economica, condizione per di più aggravata dal livello della tassazione che ha raggiunto limiti insopportabili.
Le Aree programma sono state un fallimento politico-amministrativo del centrosinistra poiché hanno solo determinato ritardi nei pagamenti degli operai impegnati nella difesa del territorio e dell’ambiente e inadeguatezze nelle prestazioni erogate ai cittadini. Nell’Area Pollino – Senisese – Lagonegrese, inoltre, la volontà di compiere “scelte di filiera di partito” ha portato all’individuazione di un comune capofila di piccole dimensioni, con la conseguenza che, nel caso di ritardi nei trasferimenti regionali, lo stesso comune si possa trovare nell’oggettiva difficoltà di attivare anticipazioni di tesoreria per far fronte al pagamento degli stipendi.
È in gioco la dignità e il benessere delle famiglie con redditi esigui e nella stragrande maggioranza monoreddito, sulle quali non si può continuare a scaricare la croce delle scelte politiche sbagliate.
Forza Italia chiede alla Giunta regionale di aggredire le criticità ancora presenti nel sistema della gestione del Piano forestale regionale, tenendo conto della complessiva incertezza derivante dalle erronee opzioni fatte in tema di governance locale.