“Porre in essere tutti gli atti utili ad incrementare le giornate progressivamente a partire dal 2023 di tutti i lavoratori inseriti nella Platea Unica dei lavoratori del settore idraulico forestale nonché per tutti i lavoratori ex beneficiari del RMI”
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la mozione di iniziativa dei consiglieri Braia e Polese (Iv-RE), Cifarelli (Pd),Trerotola (Pl) e sottoscritta in aula dal consigliere Sileo (Gm) finalizzata al raggiungimento delle 181 giornate lavorative di tutti i lavoratori inseriti nella Platea Unica regionale del settore Idraulico– Forestale.
Con il documento si impegna il Presidente della Giunta regionale “a porre in essere tutti gli atti utili ad incrementare le giornate progressivamente a partire dal 2023 di tutti i lavoratori inseriti nella Platea Unica dei lavoratori del settore idraulicoforestale di cui alla L.R. n. 11/2 018, nonché per tutti i lavoratori ex beneficiari del Reddito Minimo di Inserimento fuoriusciti dalla platea della mobilità ordinaria, utilizzati per l’attuazione del Progetto Tecnico dei Servizi Agro-Ambientali”.
Con la mozione si fa presente che nell’anno 2022 la Platea Unica dei lavoratori del settore idraulico-forestale era costituita da n. 2855 unità lavorative di cui 1718 a tempo determinato (151giornate CAU), 724 a tempo determinato (163 giornate CAU), 413 ex vie blu (181 giornate CAU) e che anche la spesa complessiva di finanziamento dei progetti nell’ultimo quinquennio si è ridotta di circa 16 mln di euro.
Sono intervenuti nel dibattito oltre all’assessore Galella e al presidente Bardi, i consiglieri Cifarelli (Pd), Braia (Iv-RE),Perrino e Leggieri (M5s), Giorgettie Sileo (Gm), Quarto (FdI), Vizziello e Zullino (Bo), Trerotola (Pl).