Il Comitato di Coordinamento Istituzionale per le Politiche del Lavoro ha organizzato un momento di studio e confronto a più voci per fare il punto sul mercato del lavoro in Basilicata.
La presentazione del volume “Il lavoro in una società coesa e solidale”, che raccoglie gli interventi dei relatori intervenuti alla giornata di studio che si è svolta a Matera l’11 dicembre 2011, è l’occasione per analizzare la situazione del mercato del lavoro in Basilicata. Il Comitato di Coordinamento Istituzionale per le Politiche del Lavoro, ha convocato tutti i soggetti interessati al mondo occupazionale per metterli a confronto raccogliendo riflessioni, richieste, proposte e suggerimenti. Dai sindacati alle associazioni datoriali, dai tecnici esperti delle tematiche del lavoro ai riferimenti politici e istituzionali della Regione, tutti intorno allo stesso tavolo per capire com’è cambiato lo scenario occupazionale nell’era post Fornero.
“Il Comitato di Coordinamento Istituzionale per le Politiche del Lavoro – spiega il presidente Rocco Giuseppe Maggio – nell’adempimento della sua missione istituzionale non è venuto mai meno al dovere di animare il dibattito politico sui temi del lavoro; di sollecitare il coinvolgimento degli enti che nella regione costituiscono il sistema integrato dei servizi per l’impiego. L’obiettivo – aggiunge Maggio – è quello di contribuire in maniera concreta a ridare centralità alle politiche del lavoro, nella convinzione che la questione lavoro deve e dovrà rivestire un’importanza centrale in tutta l’azione politica regionale”.
Alla giornata di studio partecipano, tra gli altri, Antonio Viscomi – Ordinario di Diritto del Lavoro all’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro; Michele Regina del Centro Studi Consulenti del Lavoro di Roma; Alessandro Ferdinando Leon – presidente del centro per l’impiego Cles; Elena Vigilante dell’Università degli Studi di Bari; gli assessori regionali alle Attività produttive e Lavoro Marcello Pittella, e alla Formazione Roberto Falotico.
Tutte le indicazioni e le riflessioni presentate da ogni partecipante al forum, incluse le relazioni dei tecnici e le osservazioni delle associazioni sindacali e datoriali, saranno raccolte dal Comitato che le analizzerà in maniera scientifica per tracciare un quadro della situazione occupazionale attuale, nonché delle politiche attive del lavoro attraverso interventi mirati che puntino a contrastare il problema della disoccupazione. “Affinchè – ha concluso il presidente Maggio – a tutti i cittadini lucani sia garantito il diritto al lavoro e con esso a condizioni di vita dignitose a ad una più ampia e partecipata coesione e sociale”.
Lavoro, assessore Falotico: “Entro 2013 completata programmazione Po. Gli interventi mirano allo sviluppo di relazioni tra mondo della formazione e della ricerca con le realtà produttive, al fine di favorire la costruzione di un sistema integrato e policentrico per la crescita delle risorse umane e la promozione dell’occupazione”
“Entro la fine del 2013 sarà completata la messa in campo delle azioni attuative del Programma Operativo Basilicata 2007/2013 per i diversi Assi di intervento con il contributo del partenariato e nel rispetto dei tempi imposti dalla chiusura della programmazione”.
Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Formazione, Roberto Falotico, nel corso del convegno “Il lavoro in una società coesa e solidale” in corso a Potenza.
Falotico ha annunciato che la programmazione regionale dedicherà particolare attenzione alla promozione dell’impresa sociale. “All’interno di questo settore – ha detto l’assessore – promuoveremo una serie di iniziative per soddisfare due bisogni primari: da un lato dare attenzione e aiuti alle persone che vivono in condizioni di disagio e dall’altro offrire risposte occupazionali a quella platea di titolati, tra cui gli Oss, che potranno coordinarsi attraverso cooperative e società attraverso l’utilizzazione del microcredito e di un bonus formativo che incentivi la loro specializzazione. Vogliamo quindi creare un indotto nel terzo settore che, partendo dalle richieste di assistenza di anziani e disabili, arrivi anche a soddisfare le esigenze occupazionali di tanti giovani che vorranno avviare iniziative imprenditoriali finalizzate all’impresa sociale”.
Per quanto riguarda gli interventi del Po Basilicata 2007/2013, l’assessore ha detto che “sull’Asse I potrà essere rafforzato il supporto alla formazione continua dei soggetti già inseriti nel mondo del lavoro e in particolare in aziende che hanno esigenze di innovazione come il settore dell’automotive”. Sempre a valere sull’Asse I e in sinergia con l’Asse IV “si potrà procedere alla sperimentazione con l’Università degli studi della Basilicata per esperimenti di apprendistato di alta formazione che prevedono l’utilizzo di gruppi di ricerca direttamente all’interno delle aziende, così da formare nuovi profili professionali così da avvicinare le competenze dei laureati e ricercatori lucani alle esigenze delle piccole e medie imprese della Basilicata”. “Gli interventi – ha concluso Falotico – mirano allo sviluppo del sistema di relazioni collaborative tra mondo della formazione e della ricerca con le realtà produttive, al fine di favorire la costruzione di un sistema integrato e policentrico per la crescita delle risorse umane e la promozione dell’occupazione”.
Lavoro, assessore Pittella: “Lavoro è priorità nell’agenda del Governo regionale. Continuiamo ad investire su microcredito, apprendistato e credito d’imposta per creare nuove opportunità di occupazione in particolare per i giovani, i disabili, i destinatari di ammortizzatori sociali e le giovani eccellenze lucane”
“In una situazione occupazionale di grande sofferenza, non possiamo sottrarci al dovere di fare un’attenta analisi del mercato del lavoro in Basilicata, incrociando le richieste che vengono dalla parte datoriale con le domande dei lavoratori. In Basilicata, come nel resto del Paese, bisogna ripartire dal lavoro perché è solo con nuova e rinforzata occupazione che si rimette in moto l’economia”.
Lo ha affermato l’assessore regionale alle Attività produttive e Lavoro della Regione Basilicata, Marcello Pittella, intervenendo al convegno promosso dal Comitato di Coordinamento Istituzionale per le Politiche del Lavoro sul tema “Il lavoro in una società coesa e solidale”.
Per l’assessore e vicepresidente della Giunta, “l’azione meritoria messa in campo dal Dipartimento, mira proprio a fornire utili strumenti che possano generare una ricaduta occupazionale in grado di soddisfare il bisogno di lavoro. In questo scenario – ha spiegato Pittella – si inseriscono bene misure come il microcredito, l’apprendistato e il credito d’imposta che consentono a giovani inoccupati di entrare nel mondo del lavoro. Il nostro obiettivo – ha aggiunto l’assessore – è quello di continuare ad investire in questi interventi così da creare nuove opportunità di occupazione in particolare per i giovani, i disabili, i destinatari di ammortizzatori sociali e le giovani eccellenze lucane. Il lavoro – ha aggiunto Pittella – è al primo posto negli impegni e nelle preoccupazioni del governo regionale”.
Commentando l’iniziativa del Comitato di Coordinamento Istituzionale per le Politiche del Lavoro, Pittella ha detto: “Ben vengano iniziative come questa che ci consentono di individuare una programmazione operativa quanto più rispondente alle esigenze di lavoro, per dare risposte concrete ed efficaci alle pressanti e motivate richieste occupazionali”.
“Il mio auspicio, che si traduce nell’obiettivo di tutto il governo regionale – ha concluso il vicepresidente della Giunta – è che nessun giovane lucano, in un prossimo futuro, debba essere costretto a lasciare la nostra regione perché questa terra non è in grado di offrirgli un’opportunità lavorativa che gli possa consentire una vita dignitosa”.