La Conferenza di Servizio Decisoria ha condiviso, nell’ambito delle procedure previste dal Protocollo di Intesa per lo sviluppo delle Comunità Turistiche Integrate della Basilicata, il Progetto Pilota 2018 “Terre di Aristeo”. Alla Conferenza hanno partecipato: per la Regione Basilicata l’Assessore Roberto Cifarelli e il dott. Elio Manti; per il Distretto Terre di Aristeo il Presidente Antonio Miele, l’Amministratore Delegato Saverio Lamiranda, la Direttrice Rosa Gentile la coordinatrice Filomena Latronico. Per i comuni i sindaci o gli Assessori delegati di : Tursi, Pomarico, Policoro, San Giorgio Lucano, Maschito, Rionero in Vulture, Forenza Val Sinni, Rotondella, Barile, Rapolla, Acerenza, Aliano, Moliterno, San Fele, Matera (giustificate le assenze dei sindaci di : Venosa, Guardia Perticara e Rapone, i quali nel comunicare l’impedimento straordinario hanno confermato di approvare la proposta oggetto dell’incontro). Per l’APT il Direttore Generale Mariano Schiavone. Nel Protocollo la Regione, tra l’altro, riconosce il Distretto quale modalità innovativa di governance territoriale utile per il progresso anche economico delle Comunità Locali, in quanto sistema pubblico economico – sociale di gestione decentrata nell’ambito del quale la presenza e la partecipazione della componente privata è ritenuta essenziale; si impegna ad individuare, direttamente o per il tramite delle Istituzione ed Amministrazioni terze, risorse finanziarie utili alla realizzazione dell’attività di studio, indagine, animazione, formazione, programmazione e progettazione della Comunità Turistiche Integrate nonché alla costruzione e diffusione su scala nazionale ed internazionale della Brand Identity, Immage e Strategy del Distretto; conferma la disponibilità a contribuire alle finalità del Protocollo sottoscritto mediante l’allocazione di risorse finanziarie da attingere a specifici programmi regionali, nazionali e comunitari.
Numerose le attività da svolgere suddivise per “capitoli” di intervento: Progetto Pilota di animazione territoriale e formazione per la realizzazione di una “Basilicata Smart Destination; Programma per l’ospitalità diffusa e la rigenerazione urbana; Marketing e internazionalizzazione; Festival Internazionale della Città Futura; Realizzazione smart community ; Infrastrutture.
Durante la Conferenza Antonio Miele ha evidenziato l’impegno particolare svolto da tutta la struttura di Aristeo e la particolare valenza che l’esperienza del Distretto rappresenta nel rapporto fra le Amministrazione Pubbliche e l’impegno dei Privati. Si tratta di una innovativa modalità di governance territoriale, particolarmente efficace per lo sviluppo dei territorio. Per l’Assessore Cifarelli il Distretto è un modello strategico certamente utile per il progresso economico della Regione e, in modo particolare all’interno delle Comunità Turistiche per il cui sviluppo il protocollo prevede specifico sostegno. Cifarelli ha riconosciuto al Distretto l’attività fin qui svolta tesa a migliorare l’animazione e promozione economica e produttiva del territorio, ribadendo la necessità e l’impegno di tutta l’Istituzione Regionale nelle sue diverse articolazioni in favore dei tanti giovani lucani che devono poter trovare in Basilicata sempre maggiori opportunità di impegno e di lavoro in alternativa all’emigrazione.
Saverio Lamiranda, prima di illustrare la sintesi dei diversi progetti proposti, ha spiegato e che questa prima iniziativa costituisce un “lotto autonomo e funzionale” dell’intera programmazione che, ai sensi del protocollo sottoscritto prevede un periodo temporale di cinque anni ed è la conseguenza delle disponibilità già “mature” sul territorio. Si tratta, per la prima volta in Basilicata, di una proposta di programma intersettoriale ed organica per il raggiungimento del fine prefissato. È una modalità straordinariamente efficace al fine di evitare ulteriori frammentazioni e soluzioni che, nel passato, sono state spesso fra di loro scollegate. Lamiranda ha evidenziato e riconosciuto la dimensione strategica dei rapporti con il Comune di Matera 2019 per la funzione di “locomotiva” del turismo regionale e delle attività allo stesso connesse, con l’APT con la quale è stato avviato un proficuo rapporto di verifica delle collaborazioni per pervenire ad un’intesa che veda il Distretto e l’APT, quali organismi fra di loro complementari, con le Amministrazioni Pubbliche territoriali capaci di esaltare i diversi ruoli e competenze esistenti. Ultima considerazione riguarda la dimensione internazionale degli obiettivi del Distretto ed una forte promozione ed utilizzo del digitale delle Comunità anche al fine di pervenire ad una smart community.