Lettera aperta del Consorzio Turistico Maratea a Bardi e Leone: “Prima di tutto vacanza in sicurezza”. Di seguito la nota integrale del presidente Biagio Salerno.
L’accesso tempestivo dei lavoratori ed operatori del turismo al programma vaccinale anti Covid-19 definito dalla Regione: è la sollecitazione prioritaria del Consorzio Turistico Maratea che si associa alla richiesta rivolta a Governo, autorità nazionali e regionali da associazioni nazionali di categoria e sindacati.
La vaccinazione contro la pandemia è uno strumento fondamentale per ripartire e garantire l’esercizio in piena sicurezza dell’attività turistica, a tutela degli addetti ai lavori in primis, ma anche dei turisti e della popolazione in generale.
In considerazione della necessità di riservare ai lavoratori del settore turismo particolare attenzione nell’attuazione del piano vaccinale invitiamo le autorità centrali e locali a favorire l’inserimento degli operatori del settore tra le categorie che sono più esposte al rischio di contagio e che quindi hanno diritto di essere vaccinate per prime. Siamo pertanto disponibili, per garantire il successo della campagna vaccinale, ad attivarci per promuovere, tra i lavoratori occupati, campagne di informazione e sensibilizzazione sulla vaccinazione contro il Covid-19.
L’ospedale di Maratea, come è già accaduto nell’estate 2020, ha una funzione strategica da assolvere quale presidio sanitario e pertanto va potenziato in personale e strumentazioni.
L’obiettivo è “salvare” la stagione turistica 2021 che significa salvare solo in Basilicata diverse migliaia di posti di lavoro e l’economia locale che dalla presenza dei turisti trae vantaggio. Non si sottovaluti che ogni euro pagato dal turista per soggiorno-vacanza genera almeno tre euro di spesa che resta sul territorio a favore di piccole imprese locali. In questa nostra iniziativa il fattore “tempi” di vaccinazione è fondamentale, per questo – dice Salerno – la campagna vaccinale, disponibilità vaccini permettendo, deve svolgersi entro i prossimi due mesi. Per questo chiediamo al Dipartimento Attività Produttive e all’Apt di estendere il “tavolo turismo” al Dipartimento Salute e Asp con i quali concordare le modalità di svolgimento della campagna vaccinale.
La stagione turistica estiva 2020 si è “salvata” grazie alle condizioni di sicurezza sanitarie assicurate a quanti sono arrivati in Basilicata.
Invitiamo il Presidente Bardi e l’Assessore della Sanità Leone, coinvolgendo anche gli Organi di Governo Centrale competenti – evidenzia il Presidente Biagio Salerno – a riflettere sul mancato coinvolgimento delle imprese che rappresentiamo nel nuovo piano della campagna di vaccinazione anti Covid-19, definito dal Ministero della Salute.
E’ necessario, per poter contrastare la diffusione dell’epidemia, e per la definitiva ripartenza in sicurezza delle attività dell’intero comparto sottoporre a vaccinazione anche le imprese e i lavoratori dei comparti turismo, commercio, servizi e terziario, esposti al rischio di contagio.
I nostri settori non devono essere tagliati fuori, occorre includerli presto nel piano vaccinale; non si possono accettare ritardi nell’organizzazione del sistema organizzativo della macchina vaccinale.
Si comprendono le motivazioni che hanno portato alla scelta delle categorie che hanno accesso prioritario ai vaccini, ma confidiamo di essere inseriti, fin da subito, tra i destinatari della campagna vaccinale in corso. Il vaccino per un ritorno alla normalità.