Francesco Malvasi di Tavolo Verde Basilicata ha inviato una lettera aperta all’assessore comunale all’agricoltura di Pisticci, Filippo Ambrosini. Di seguito il testo integrale.
Nell’augurarvi buon lavoro, ci permettiamo di sottoporre alla vostra attenzione alcune questioni che riguardano il territorio in generale e in particolar modo il settore dell’agricoltura:
• L’emergenza idrica che ha colpito, e continuerà a colpire se non si interviene in tempi brevi il settore dell’agricoltura con conseguenze drammatiche per l’economia e l’occupazione, richiede anche o soprattutto, da parte degli Enti Locali, particolare attenzione, perché la cattiva gestione delle acque e il disservizio dell’Ente Consortile preposto ha aggravato ulteriormente lo stato di crisi in cui versa il settore primario.
• È noto che l’ultimo P.S.R. (Piano Sviluppo Rurale) e i relativi bandi così come intesi dalla Regione Basilicata più che rappresentare uno strumento di politica agraria a favore del territorio del Comune di Pisticci, e più in generale della Provincia di Matera costituisce, a causa dei limiti, un fattore frenante alla ripresa del settore agricolo e zootecnico, per cui è necessario, oltre che opportuno, chiedere la rivisitazione a chi di competenza del P.S.R. in parola, riproponendo la centralità e la priorità delle aziende agricole e di un vero sviluppo rurale.
• Va ripresa nella sua interezza la sistemazione del demanio civico comunale a partire dalla legittimazione e affrancazione dei terreni demaniali per i quali, anche grazie al vostro contributo, è stata presentata presso la Regione Basilicata la “Relazione del perito demaniale incaricato”; circa 350 cittadini sono in attesa del riconoscimentodel diritto di legittimazione, quindi di affrancazione. La soluzione del problema in tempi rapidi potrebbe costituire un notevole gettito per le casse comunali e conseguentemente maggiori impegni di spesa a favore della comunità.
• Si ricorda infine che l’ultimo Piano di Razionalizzazione della Rete Scolastica che ha visto la istituzione di un nuovo polo d’istruzione superiore (Giustino Fortunato) mettendo insieme Liceo Classico, Istituto Tecnologico, Istituto Tecnico Agrario e Istituto Alberghiero, si è dimostrato inadeguato rispetto alle aspettative delle comunità, perché ha limitato i servizi, l’Offerta Formativa, e ha ridotto la capacità e la potenzialità propositiva e formativa degli Istituti ubicati a Marconia, con conseguenze negative sull’utenza e sul settore agri-turistico.Ci auguriamo che da parte dell’Amministrazione Comunale venga presentata la proposta entro i primi mesi del 2018, a chi di competenza, per un nuovo Piano di Razionalizzazione della Rete Scolastica nel quale abbiano centralità l’Istituto Tecnico Agrario e l’Alberghiero (Polo di scuola superiore agri-turistico) con una propria Direzione e Amministrazione; sarebbe la scelta più giusta poiché la più qualificata sul piano formativo per rispondere alle domande del territorio prevalentemente ad indirizzo agricolo e turistico, prevedendo tra l’altro un moderno potenziamento dell’Offerta Formativa in linea con gli Istituti Superiori del Centro-Nord e con le indicazioni della Normativa Europea.
Su queste tematiche Tavolo Verde Basilicata dà piena disponibilità a collaborare.