Si è svolto l’incontro in Regione Basilicata con l’azienda di logistica Lgs (indotto Stellantis) per discutere delle conseguenze della riorganizzazione di Stellantis nello stabilimento di Melfi. “L’azienda – afferma la segreteria generale della Fiom Cgil Basilicata, Giorgia Calamita – continua a fare efficienza scaricando sui lavoratori della logistica e di tutta la filiera dell’automotive e della componentistica. La Fiom Cgil ha condiviso la necessità di utilizzare uno strumento di tutela vista la cessazione di attività, pertanto i lavoratori percepiranno la cassa integrazione straordinaria per un anno. Una soluzione necessario che però non risolve il problema, rinviando al 2024.
Come Fiom – conclude Calamita – continuiamo a chiedere alla Regione di aprire un vero confronto con Stellantis per garantire la produzione così come previsto dall’accordo del 2021. Le politiche di efficientamento per la riduzione dei costi non possono ricadere sui lavoratori. Servono investimenti per governare la transizione e garantire nuove opportunità occupazionali e produttive nel nostro Paese”.