Licenziamenti alla Coin di Potenza, Filcams Cgil: “Intraprese azioni legali al fine di tutelare i diritti delle lavoratrici”. Di seguito la nota integrale.
La Filcams Cgil di Potenza condanna con forza i tre licenziamenti avvenuti al centro commerciale Coin del capoluogo lucano a danno di tre dipendenti storiche del punto vendita, assunte con contratto a tempo indeterminato.
Delle tre dipendenti, due sono state licenziate ad aprile per “giusta causa” mentre la terza è stata licenziata a luglio per riduzione del personale. Una delle prime due lavoratrici ha inoltre ricevuto la lettera di licenziamento in astensione per malattia, contravvenendo a quanto previsto dal contratto collettivo nazionale del lavoro.
La Filcams Cgil denuncia quanto si sta verificando alla Coin di Potenza nei confronti delle ex dipendenti costrette a lavorare in un clima di continue pressioni e nei confronti della quali il sindacato ritiene sia stata assunta una condotta che non trova giustificazione alcuna, aggravata, tra l’altro, dalla mancata presa in considerazione della professionalità maturata negli anni. Una mancanza che trova conferma nelle recenti assunzioni di nuovo personale tramite contratti atipici.
La Filcams Cgil, pertanto, fa sapere di aver sporto denuncia all’Ispettorato del lavoro e di aver già intrapreso le azioni legali necessarie a contrastare i provvedimenti emessi dall’azienda: il sindacato di categoria della Cgil andrà avanti fino a quando i diritti delle lavoratrici non saranno rispettati.