Il segretario generale Cgil Matera Manuela Taratufolo e il segretario generale SPI Cgil Matera Angelo Eustazio in una nota ricordano che anche quest’anno l’INPS non invierà il CUD o l’O BIS M a casa dei pensionati. Di seguito la nota integrale.
Mentre si programmano, in nome della spending review, interventi a tenaglia sulle pensioni di reversibilità, su quelle di invalidità, sull’assegno di accompagnamento e sul blocco della rivalutazione, anche per il 2014 l’INPS non invierà il CUD e l’O BIS M a domicilio.
Sugli interventi annunciati lo SPI e la CGIL di Matera torneranno nei prossimi giorni quando la manovra del governo diventerà precisa, non escludendo iniziative di mobilitazione a difesa di una categoria che ha già pagato un prezzo salatissimo.
Vorremmo semplicemente ricordare al Governo e al Presidente del Consiglio che se è stata giusta la misura sull’irpef per rilanciare i consumi, risulterebbe oltre che ingiusto anche contraddittorio prelevare dalla tasca dei pensionati il finanziamento dell’intervento dei lavoratori dipendenti.
Se così fosse, sarebbe una beffa!
Così come è assurdo che l’Inps anche per il 2014 non invierà il modello CUD, strumento necessario per produrre l’ISEE e per presentare la dichiarazione dei redditi, senza considerare inoltre che il mancato invio dell’O BIS M impedisce al pensionato di conoscere la rendita pensionistica mensile.
I governi si affannano a ripetere sempre più stucchevolmente che i risparmi della spending non hanno ricadute sui servizi alla persona.
L’esperienza ha dimostrato esattamente il contrario, non solo non si snelliscono le procedure , non si risparmiano risorse, ma, al contempo, si sottopongono milioni di persone a perdite di tempo e a stress fisico.
La CGIL e lo SPI di Matera, insieme a tutte le sue strutture, Patronato Inca e CAF, sono attrezzate nella città di Matera e in tutti i comuni della provincia per ricevere tutti i pensionati e i lavoratori percettori di sussidio che hanno bisogno di assistenza per la stampa e la pronta consegna del modello CUD 2014.
Il servizio sarà completamente gratuito: la CGIL, lo SPI, tutte le categorie, il Patronato INCA e il CAF sono, come sempre, dalla parte di chi, in questo caso come in altri, viene lasciato solo cinicamente dallo Stato. Siamo presenti e facciamo sentire il nostro supporto proprio per attutire gli effetti negativi che si abbattono sulle persone più umili e indifese del nostro Paese.
Matera, 26 marzo 2014
Il segretario generale Cgil Matera Manuela Taratufolo
Il segretario generale SPI Cgil Matera Angelo Eustazio