Matera capitale europea della cultura nel 2019 ma nella settimana che precede il Santo Natale il presidente di Confesercente Matera, Francesco Lisurici, denuncia la grave flessione registrata in termini di presenze turistiche nella città dei Sassi con evidenti ripercussioni su tutto il sistema produttivo e commerciale cittadino.
Di seguito la sua dichiarazione: “Matera, città dei Sassi, Patrimonio dell’Unesco, paesaggio naturale e antico oltre 10.000 anni, che ha permesso di conquistare il titolo di capitale europea della cultura, risulta in questi giorni abbandonata a se stessa, senza un minimo di luminarie, senza un evento che attira gente e turisti, con l’estensione della zona a traffico limitato assolutamente inutile.
Ma dove si vuole arrivare? Cosa davvero vogliono i nostri politici? Far crescere la città o cercare in tutti i modi di farla crescere poco? A questa Amministrazione il compito di rispondere a questi interrogativi.
Michele Capolupo
La fotogallery dei Sassi deserti in questa settimana natalizia
Studi su altri siti anche UNESCO (Pompei, Villa Adriana, …) eseguiti nel passato dimostrano che molti luoghi a forte potenzialità turistica “vanno giù” nonostante il boom e nonostante il turismo sia «l’industria del futuro». Come mai? Sicuramente, ci spiegano, sarebbe ora che il turismo diventasse sul serio, per la politica, uno dei temi prioritari. E’ altresì indubbio che «il comparto si avvale di rendite di posizione ancorate al grande e improvviso “turisdotto”», che c’è da sempre una «cronica assenza» di strategie e anche una improvvisata «cultura dell’ospitalità». Troppi bidoni ai turisti, troppi disservizi, troppa scortesia verso chi viene a trovarci. E’ come se tutto ci fosse dovuto in quanto «Sito UNESCO»: non basta avere i Sassi, il Parco delle Chiese Rupestri, belle piazze e bei monumenti e bei musei. Non basta neppure avere il «bollino» di Capitale Europea della Cultura 2019. E’ un segnale di discesa, atteso, perché in completa assenza di programmazione, controllo e vigilanza, ci si è fatti furbi, cosa che paga solo nel breve termine se il motto è «tutto e subito». Salerno e Napoli, per non andar lontano, intanto registrano il sold out!
booking.com riporta per Matera 308 strutture libere fra il 25 e il 26 dicembre 2017, 249 strutture libere fra l’1 e il 2 gennaio 2018 e ancora 246 strutture libere fra il 6 e il 7 gennaio 2018 su un totale di 502 strutture presenti, l’analisi di Lisurici è molto corretta!
Chiedo cortesemente al Presidente Lisurici di elencare le iniziative intraprese da Confesercente Matera per attirare turisti e compratori nella nostra città. Grazie.