Logistica San Nicola di Melfi, incontro in Regione e presidio lavoratori. Di seguito la nota integrale inviata alle segreterie di Fim. Uilm e Fismic, Uiltrasporti Fast-Confsal. Di seguito la nota integrale.
Grande partecipazione dei lavoratori alle iniziative di sciopero messe in campo per le aziende della logistica di San Nicola di Melfi che rivendicano massima chiarezza sul futuro produttivo tale da garantire i livelli occupazionali oggi esistenti, ma soprattutto bisogna che Stellantis chiarisca che il sistema integrato di Melfi esiste e continuerà ad essere.
Chiediamo agli operatori logistici di confrontarsi con noi dicendoci chiaramente a che punto sono le interlocuzioni con il committente Stellantis, non nascondendoci le reali intenzioni del committente che parla da tempo di efficienze da realizzare proprio sulla logistica e non solo, ma che nella realtà si stanno trasformando in veri insourcing che stanno decimando l’occupazione nel settore logistico.
Tutto ciò, diventa sempre più chiaro agli occhi dei lavoratori che quotidianamente assistono, all’interno dei loro stabilimenti, alla sparizione di parte di lavorazioni portate direttamente all’interno dello stabilimento Stellanti di Melfi, creando grandi preoccupazioni per il loro futuro lavorativo.
Crediamo che le azioni messe in campo in questi giorni vadano nella direzione da noi indicata, ovvero quella della chiarezza; oggi non è il momento di proclamare divisioni o diventare protagonisti sul nulla; bisogna con grande senso di responsabilità andare tutti nella stessa direzione.
Ringraziamo l’assessore Galella che, cogliendo il grido di disagio dei lavoratori, ha convocato immediatamente per lunedì mattina alle ore 10 i tre player logistici BCUBE, MultiLog e SIT ma soprattutto Stellantis.
La convocazione del tavolo Regionale di lunedì 1 agosto è frutto della determinazione dei lavoratori che hanno risposto totalmente alle iniziative messe in campo.
Lunedì bisogna finalmente entrare nel merito di un piano industriale vero anche per le aziende della Logistica/Indotto.
Pertanto come Organizzazioni Sindacali ed RSU, mantenendo inalterato lo stato di agitazione per tutti i lavoratori, fino a lunedì, si sospendono le azioni di sciopero in corso.
Inoltre lunedì 1 agosto a partire dalle ore 9 ci sarà il presidio di tutti i lavoratori davanti la sede della Regione Basilicata al fine di gridare tutto il nostro disagio ma soprattutto rendere forte quel grido che ormai da mesi sottoponiamo a tutti, Melfi non può e non deve perdere nessun posto di lavoro.