La UIL FPL chiede ai Sindaci ed a alla Regione Basilicata di porre in essere tutte le misure per la stabilizzazione degli LSU e LPU, ponendo in essere tutte le misure affinchè si superi questa piaga del precariato. A tal proposito, si fa presente che, a seguito legge di Bilancio N° 128 del 2/11/2019, viene ampliata di fatto la possibilità per gli enti pubblici di assumere a tempo indeterminato dette figure, ovvero gli LSU LPU, che potranno essere assunti non solo dall’Ente utilizzatore, ma anche da altre amministrazioni pubbliche ubicate nella medesima provincia o in una provincia limitrofa. Adesso però, a parere della scrivente, occorrerà che i comuni Lucani e gli enti interessati, procedano celermente alla stabilizzazione, attingendo dell’elenco regionale predisposti secondo criteri dettati dalla legge ovvero dall’anzianità anagrafica, l’anzianità di servizio ed i carichi familiari. Infatti, gli enti territoriali che hanno vuoti in organico relativamente alle qualifiche di cui all’articolo 16, della legge 28 febbraio 1987, N° 56 e successive modificazioni, nel rispetto del loro fabbisogno, potranno assumere a tempo indeterminato attingendo da detta graduatoria anche part-time. Inoltre, la UIL FPL si farà carico di continuare ad incalzare i vari enti dove lavorano LSU LPU affinché procedano alle assunzioni di detto personale. Ricordiamo che questi lavoratori, da anni, consentono all’ amministrazioni pubbliche di garantire i servizi essenziali ai cittadini, visto il blocco delle assunzioni ed è arrivato il momento di dargli una risposta adeguata togliendoli finalmente dalla precarietà. Perciò la scrivente chiede all’Assessore Cupparo di convocare un’apposita riunione con le OO.SS e i Comuni interessati alla problematica dato che molti di questi attendono direttive dalla Regione che dovrebbe chiarire una volta per tutte se saranno garantiti gli incentivi previsti per la stabilizzazione. Data la complessità e la vastità del fenomeno, la Regione dovrebbe approvare una Legge Regionale ad hoc, per mettere fine a questa sorta di lavoro nero mascherato che utilizzano le pubbliche amministrazioni.
Nov 06