Lucania Express Potenza-Bari, Filt Cgil: “Una buona notizia che porterà anche nuova occupazione in Basilicata. Finalmente accolta la richiesta del sindacato”. Di seguito la nota integrale.
Il collegamento diretto su ferro tra Potenza e Bari è una buona notizia. Da anni come Cgil chiediamo che i due capoluoghi, quello lucano e quello pugliese, siano serviti da un’offerta più adeguata, che permetta ai tanti lavoratori pendolari e ai turisti di spostarsi tra le due città in tempi veloci.
La nostra proposta era di rendere raggiungibile i due capoluoghi di regione con un collegamento veloce che non passasse per Taranto ma per la bretella e raggiungesse Bari in meno di tre ore. La copertura doveva essere garantita dalle Regione con risorse che dovevano finanziare una serie di progetti. Tra questi, la nostra proposta sul collegamento Bari – Potenza, che fu accolta favorevolmente dall’ex assessora regionale al ramo ma che trovò difficoltà tecniche e politiche nella Regione Puglia per quanto atteneva le tracce e le difficoltà a bypassare Taranto.
Il progetto successivamente interessò dunque un altro collegamento che riguardava una linea estiva e la cosa sfumò, sebbene con l’assessora Donatella Merra rimase la volontà di intenti di non abbandonare questa ipotesi.
Dal 1 luglio partirà quindi questo servizio utile per la Basilicata con fermate a Grassano, Ferrandina, Metaponto e Gioia del colle, con partenza alle 6:06 da Potenza e arrivo a Bari alle 8:51 e ripartenza da Bari alle 19:09 e arrivo a Potenza alle 21:51. A viaggiare sarà il nuovo convoglio “Pop”, il primo degli otto che arriveranno con la firma del nuovo contratto di servizio. Un grande risultato per il territorio e un obiettivo importante raggiunto da parte del sindacato, in quanto comporterà una crescita dell’impianto di Potenza con nuove assunzioni grazie anche al dialogo costruttivo in corso con il direttore della direzione regionale Trenitalia, che non ha fatto mai mancare il suo apporto al territorio. La strada per uno sviluppo del sistema dei trasporti in Basilicata è segnata e porterà a far crescere ancora di più il nostro territorio grazie anche all’ammodernamento delle Salerno – Potenza – Metaponto, l’elettrificazione della Potenza – Foggia e la Ferrandina – Matera, dove puntiamo alla nascita di un presidio di macchinisti e capotreni, cui si aggiunge l’alta velocità Salerno – Reggio Calabria e l’ammodernamento della Rocchetta – Spinazzola come linea turistica. Ci sono tuttavia delle criticità che non possiamo tralasciare. Il collegamento Potenza – Bari deve essere una soluzione in attesa del collegamento tramite la Matera – Ferrandina e l’Adriatica con Gioia del colle. Una buona notizia, quindi, ma in un deserto arido di prospettive e di tanti annosi problemi irrisolti che continuano a mantenere la nostra regione nell’isolamento piú atavico. I lavori Ferrandina – Matera sono infatti al palo, con rischi concreti che salti il cronoprogramma del Pnrr, mentre della Matera – Gioia del colle non vi è traccia.
Puntiamo alla mobilità sostenibile e intermodale per il futuro della Basilicata, convinti che questo sia l’unico volano per far uscire la nostra regione dall’isolamento atavico in cui versa. Aspettiamo la nomina del nuovo assessore per definire queste questioni di carattere politico.