Macchia (Cisl): “Avviso pubblico Valore donna 2020 strumento di contrasto al fenomeno del part time involontario”. Di seguito la nota integrale.
Nei giorni scorsi è stato pubblicato sul BUR della Regione Basilicata l’ Avviso Pubblico “Valore donna 2020 – voucher di conciliazione” con cuila Regione Basilicata intende aiutare le donne lavoratrici (con tutte le forme contrattuali escluso il lavoro occasionale) o imprenditrici, che hanno responsabilità di cura a carattere continuativo di figli minori di 14 anni e/o di persone non autosufficienti o disabili appartenenti al proprio nucleo familiare, attraverso l’erogazione di un aiuto economico nella forma di un voucher di conciliazione finalizzato ad usufruire di una serie di servizi che consentano di limitare gli ostacoli all’ordinaria attività lavorativa. Il bando prevede un contributo che al massimo è di €. 2.500,00 per un impegno totale di spesa di €.1.500.000,00.
Il segretario generale aggiunto CISL Basilicata Gennarino Macchia dichiara “la nostra organizzazione considera la misura un costruttivo strumento per limitare gli ostacoli all’ordinaria attività lavorativa delle donne lucane che quasi sempre hanno responsabilità di cura a carattere continuativo di figli minori e/o di persone non autosufficienti.
Apprezziamo lo sforzo che l’Ente regionale ha fatto, dietro forte sollecitazione delle organizzazioni sindacali, per innalzare il contributo individuale da 1.200,00 a 2.500,00 euro ed il relativo impegno di spesa da 600.000,00 a 1.500.000,00 euro nel tentativo di soddisfare il più possibile la potenziale platea di riferimento. E’ importante ricordare che tale misura è finanziata con risorse del Programma Operativo FSE Basilicata 2014-2020 con l’obiettivo di promuovere un’occupazione sostenibile e di qualità.