“Saranno sviluppate Relazioni Industriali partecipative attraverso un dialogo trasparente utile per la ricerca di soluzioni idonee a contemperare le esigenze della buona occupazione con quelle del mercato”.
E’ quanto dichiara il responsabile provinciale del settore carta, gomma e plastica dell’Ugl Matera, Enzo Piccinni che con il segretario provinciale Utl Matera e dei chimici, Luigi D’Amico e Nicola Mastronardi, hanno incontrato in Confindustria il direttore dell’Azienda MAIN S.p.A. di Pisticci Scalo (MT).
“In un momento reale di crisi, la Main è una delle poche aziende che non registra problematiche impellenti in atto. A tale incontro – prosegue Piccinni – non possiamo che ritenerci soddisfatti per la presenza del Direttore dell’azienda l’Ing. Giuseppe Pompilio e della d.ssa Alessandra Mastro per Confindustria dove l’Ugl ha chiesto ed ottenuto garanzie nell’effettuare incontri ciclici sulla situazione aziendale. L’industria Main è tra le più dinamiche del mercato nazionale ed europeo dove efficienza del sistema produttivo, qualità e differenziazione del prodotto, brand management, politiche di sviluppo e impatto ambientale sostenibile, sono i punti di forza del comparto legato alla Val Basento, con le prime produzioni di ‘AIR-LAID’. Lo stretto legame con il territorio è andato crescendo negli anni grazie a vantaggiose opportunità di localizzazione per le imprese che possono sfruttare la posizione geografica favorevole insieme a fattori congiunturali strategici, come la logistica integrata di distretto, la concertazione territoriale e lo sviluppo delle infrastrutture. Per tale motivo per l’Ugl è indispensabile aprire al confronto sulle tematiche relative alle imprese nel nostro territorio con un focus sulle piccole e medie realtà come la Main, spina dorsale di una regione in sofferenza, quale quella lucana, alla ricerca di nuove strategie per il futuro. L’occasione dell’incontro è servita anche per presentare le attività svolte dall’Ugl a sostegno e sviluppo del tessuto locale e comunicare la volontà di incentivare la creazione di reti d’impresa attraverso il ‘sindacato del fare’. A lanciare questa sfida – conclude il responsabile provinciale Ugl, Piccinni – saremo protagonisti nel prendere coscienza di tutti gli aspetti di progetto da definire ‘strumento che apra ad una nuova struttura e modo di comunicare’: il confronto sarà sempre più incentrato sull’azione di rilancio della realtà economica ed occupazionale della Main fiduciosi sul rilancio in tema di innovazione partecipata tra singole professionalità e che potrà donare occupazione futura.