Filt Cgil e Fit Cisl Basilicata in una nota denunciano il mancato pagamento della 13^ mensilità ai lavoratori del servizio urbano di Potenza. Di seguito la nota integrale.
Per i lavoratori del Servizio Urbano di Potenza non è stato un sereno Natale. La Tredicesima Mensilità, anche definita gratifica Natalizia, venne istituita per il settore industriale nel 1937, per poi essere estesa con Decreto legge n.1070 del 28 Luglio 1960 a tutti i lavoratori, grazie all’allora Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, motivo per il quale è in accettabile che 150 Famiglie si vedano non retribuire la Mensilità aggiuntiva, in un periodo che dovrebbe portare pace e serietà, ma anche spese, IMU, TARIC, BOLLO Auto.
Come se non bastasse la mancata retribuzione, nella giornata di ieri 26 Dicembre, con una mail inviata da un dipendete della Trotta Bus, del quale non ne conosciamo mansione, venivano inoltrate delle modifiche ai turni di esercizio degli operatori delle scale mobili, turni la cui entrata in vigore è il 27 Dicembre 2021, nonostante queste organizzazioni già da oltre 10 Giorni avevano chiesto quale sarebbe stato il piano di esercizio per le Festività, ma forse qualcuno, erroneamente crede che i lavoratori del Servizio, non abbiano una vita privata o familiare da organizzare, e omette che i trasporti sono soggetti a regole e contratti che si fondano su un regio decreto del 1931.
Il trasporto urbano di una città capoluogo di Regione non può essere gestito da Amministrazione e Azienda come un negozio di quartiere, che apre e chiude senza orari, senza il rispetto di nessuna regola e con il totale dispregio per i lavoratori.
Seppur consapevoli dei disagi che si potrebbero creare alla città di Potenza, nelle prossime ore saremo costretti a dichiarare un ulteriore sciopero dei trasporti.