Dici Maratea e pensi alle vacanze, alle spiagge selvagge, con acque cristalline e ai panorami mozzafiato. E invece per il quarto anno consecutivo, dal 19 al 21 settembre, si trasformerà, da capitale di bellezza a Capitale del Futuro, grazie al Festival Heroes Meet in Maratea: nato da un’idea di Andreina Serena Romano e Michele Franzese, il festival è diventato il punto di riferimento per imprenditori, startups, innovatori e investitori che ogni anno si ritrovano nella “perla del tirreno” per discutere di impresa e sviluppo, e stringere nuove partnership strategiche. Come ogni anno, gli organizzatori hanno come missione rafforzare la presenza di imprese meridionali, per dare l’opportunità a tanti piccoli e medi imprenditori di formarsi e fare network.
Tema della quarta edizione del Festival, dal titolo “Timelapse. Economie in movimento tra spazio e tempo”, sarà il rapporto tra spazio e tempo, tra medicina e chirurgia, robotica e automazione, trasporti e costruzioni, tecnologia e futuro per “capire come il progresso tecnologico ha modificato il nostro rapporto con il tempo e con lo spazio, sia positivamente che negativamente”, affermano i fondatori, e dal quale “emergerà una maggiore consapevolezza sulle soluzioni ed i business più moderni per rispondere ai nuovi bisogni, vivere gli spazi del presente e i tempi di domani”.
Tra i tanti ospiti che animeranno la tre giorni di workshop formativi, panel e speech dai palchi vista mare del Grand Hotel Pianeta Maratea si distinguono: l’economista di fama mondiale Jeremy Rifkin; Charlie Todd, Founder di Improv Everywhere e vero precursore del guerrilla marketing; Dario Vignali, CEO Marketer Company, inserito da Forbes tra i più influenti Under 30 italiani; Marco Landi, Presidente Atlantis Ventures; Pasquale J. Natuzzi; lo scrittore, regista, attore, pittore e fumettista Jacopo Fo; l’attrice dark più provocatoria del cinema italiano e tra le ispiratrici del movimento #MeToo, Asia Argento, attesa con il nuovo ed originale progetto dj-set al Porto di Maratea, con cui sta riempiendo i migliori club d’Italia.
Perché innovazione è anche donna, e le tante ospiti presenti all’evento lo confermeranno: da Antonella Rubicco, CEO di A3CUBE, in prima linea nelle aziende high-tech per oltre 15 anni, a Cristina Pozzi, CEO e Co-Founder di Impactschool (organizzazione senza fini di lucro nata per portare consapevolezza e formazione innovativa nelle scuole e nelle università), passando per Mariarita Costanza, cofondatore e direttore tecnico di Macnil (azienda del Gruppo Zucchetti), fino a Mariangela Pira, conduttrice e reporter di Sky Tg24, solo per citarne alcune.
Ancora una volta Heroes sarà l’occasione per oltre 50 startup, attraverso il contest Heroes Prize Competition (che mette in palio un montepremi complessivo di 50.000 euro in denaro e servizi), per sfidarsi durante l’evento e aggiudicarsi uno dei 5 posti finalisti, e che successivamente parteciperanno ai pranzi dell’originale format “Startup in famiglia”. Un vero e proprio invito a pranzo nella giornata di sabato presso alcune famiglie lucane, selezionate dal comitato organizzatore, alla presenza di un facilitatore e di un mentor, per esporre il loro progetto, che sarà poi valutato dalle stesse secondo i criteri di Innovazione, Creatività, Mercato, Team e Valore Sociale .
Mettere in rete oltre 2000 persone provenienti da tutto il mondo con l’obiettivo di ripensare il mondo dell’economia e dell’impresa fa di Heroes un evento di respiro internazionale, uno spazio di confronto, arricchimento e formazione unico ed imperdibile nel suo genere, e allo stesso tempo occasione per far crescere la comunità lucana e offrire una visione “nuova” della nostra terra: “Portare a Maratea ospiti, startup, imprenditori e investitori, è una sfida e al contempo un’opportunità per la nostra Regione”, afferma Andreina Serena Romano. “L’obiettivo è coinvolgere i nostri conterranei per far diventare l’evento un “evento Lucano” capace, altresì, di determinare un impatto economico considerevole sul territorio”.
Infatti, stando ai numeri delle precedenti edizioni, l’impatto è considerevole: 3000 partecipanti ed oltre 500 ospiti internazionali giunti a Maratea dal 2015 ad oggi, con una permanenza media degli speaker sul territorio cresciuta fino a 2.2 giorni.
Se poi si aggiunge che nella sola ultima edizione si sono registrate oltre 2000 pernottamenti nei tre giorni e che le persone locali impiegate nel team a supporto dell’evento sono passate da 15 a oltre 100, si ha la misura di quanto Heroes sia un vero e proprio volano per il territorio.
Un altro importante valore è quello di aver ottenuto il sostegno all’iniziativa da parte di grandi marchi internazionali tra cui EY ed Eni, ma anche aziende locali che operano su tutto il territorio nazionale come l’agenzia per il lavoro in.HR, la scuola internazionale Little Genius, la piattaforma CoinShare, e la software house The Digital Box.
Il programma completo dell’iniziativa e gli speaker sono su www.goheroes.it