Rinnovati gli organi associativi della Sezione industrie chimiche, gomma e plastica di Confindustria Basilicata: Massimo Checchi è il nuovo presidente
È Massimo Checchi il nuovo presidente della Sezione industrie chimiche, gomma e plastica di Confindustria Basilicata. L’elezione, avvenuta oggi nel corso dell’Assemblea di sezione presso la sede materana dell’associazione, deriva proprio dal know how di Massimo Checchi, attuale presidente della Blue Cube Chemicals Italy srl – con uno stabilimento a Pisticci scalo (Matera) specializzato nella produzione di resine epossidiche speciali -, appartenente alla divisione Dow Chlorine Products della multinazionale statunitense Olin Corporation.
Ad affiancare il Presidente Massimo Checchi nel suo mandato quadriennale ci saranno il Vice Presidente Margherita Perretti della Perretti Petroli Spa, ed il Consiglio Direttivo, costituito dai Consiglieri: Marco Mantovanini della Gnosis Bioresearch Srl, Vito Rocco Miraglia della Farmasol srl, Giuseppe Narciso della Brianza Plastica Spa, Gabriele D’Alessandro della Politex Freudenberg srl, Giuseppe Pompilio della Main Spa, Michele David della Sapio srl e Sergio Lanzillo della Sip Sud Poliuretani srl .
«Sono molto onorato, anche in qualità di “lucano di adozione”, di ricoprire questo ruolo per Confindustria Basilicata – ha dichiarato il neo presidente Massimo Checchi – e voglio esprimere un forte ringraziamento per la fiducia accordatami. In passato, durante un’esperienza professionale in Lombardia, ho avuto la possibilità di conoscere la serietà, professionalità e lo spirito di sacrificio dei lavoratori lucani e, quando nel 2013 mi sono trasferito in Basilicata, ho ritrovato con piacere quelle stesse doti, anche in un comparto così delicato qual è quello chimico-farmaceutico. Qui ci sono capitale umano, risorse e strumenti strategici da cui è possibile partire per fare sistema e costruire una proposta di eccellenza del territorio ai clienti di tutto il mondo, attraendo nuovi investimenti. Qui – aggiunge Checchi – è possibile fare impresa in modo sostenibile, coniugando la qualità della produzione con l’innovazione di prodotto ma anche di processo. Le condizioni – conclude – sono favorevoli e, attraverso Confindustria Basilicata, ci impegneremo a metterle a valore nel breve termine».
Nov 09