“Il piano di interventi infrastrutturali predisposto dal Comune di Matera e consegnato al Governo all’interno del Masterplan di azioni per il 2019 manca di un aspetto fondamentale: i progetti delle opere candidate al finanziamento”.
Questo è il commento di Claudio Nuzzaci, presidente della Sezione Edili di Confapi Matera, alla notizia degli interventi annunciati dal Comune per Matera 2019.
“Apprezziamo lo sforzo dell’Amministrazione Comunale e salutiamo con favore la previsione di cospicue risorse per la città – dichiara Nuzzaci. Tuttavia il fattore certezza dei tempi non è da sottovalutare; le opere infrastrutturali sono tante e interessanti, ma se non portiamo a Gentiloni anche i progetti sarà impossibile avere subito il finanziamento”.
“Tra progettazione preliminare, progetti esecutivi, procedure di gara, aggiudicazioni e gli immancabili imprevisti degli appalti, c’è il rischio che nel 2019 i turisti troveranno i cantieri ancora aperti. Si parla di 200 milioni per interventi urgenti da completare entro il 2018, ma con le procedure ordinarie sarà difficile rispettare i tempi”.
“Non si dimentichi, inoltre, il completamento della Tangenziale Ovest, un’opera invocata da anni e di cui avverte oggi maggiormente il bisogno per decongestionare il traffico cittadino”.
“Senza la progettazione permane una situazione di incertezza sui tempi di realizzazione delle opere che ci preoccupa perché un’occasione come Matera 2019 non capita più nella vita; per questo dobbiamo far convergere tutti gli sforzi per poterla cogliere appieno”.
“Auspichiamo – conclude il presidente degli Edili di Confapi Matera – che l’azione sinergica tra il sindaco De Ruggieri e il coordinatore del Governo Nastasi possa rendere le risorse effettivamente disponibili e soprattutto immediatamente spendibili”.
Nella foto il presidente degli Edili di Confapi Matera, Claudio Nuzzaci