“La scelta di Matera come Capitale della Cultura Europea nel 2019 ci riempie di orgoglio come Paese. Con la mostra delle cinquanta imprese eccellenti selezionate assieme alla Fondazione Matera Basilicata, Confindustria contribuisce alla diffusione della cultura industriale in un’Italia che, priva di materie prime e fonti di energia, è la seconda manifattura d’Europa”.
Queste le parole del presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, alla vigilia dell’apertura ufficiale di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, che così ha annunciato la propria partecipazione alla cerimonia di inaugurazione che si svolgerà domani, in piazza San Pietro Caveoso, alle ore 19.
Presenza che testimonia, ancora una volta, la grande attenzione di Confindustria al territorio e, in particolare, a questo importante evento.
“Siamo orgogliosi – ha aggiunto il presidente di Confindustria Basilicata, Pasquale Lorusso – di poter esser testimoni di questa grandiosa giornata, con cui si celebra il definitivo riscatto della città dei Sassi. Una scommessa in cui abbiamo creduto fin dalle prime tappe e che abbiamo sempre sostenuto con la piena consapevolezza che Matera potesse diventare simbolo delle energie migliori del Paese. Non siamo a un punto di arrivo, ma davanti a una nuova partenza. Continueremo ad assicurare il nostro contributo, affinché il percorso di crescita economica, sociale e culturale del territorio si consolidi, ben oltre il 2019”.
Un impegno che si è concretizzato anche nel progetto “l’Open future delle imprese italiane” realizzato da Confindustria, in collaborazione con la Fondazione Matera Basilicata 2019, che nelle prossime settimane entrerà nella fase operativa: a partire dal prossimo 12 febbraio, le 50 eccellenze produttive italiane e associazioni territoriali selezionate attraverso il bando saranno protagoniste nella Capitate Europea della Cultura.
Ad attendere le realtà selezionate una prestigiosa location che diventerà un contenitore di espressione culturale e creativo, una piazza di incontro e di scambio in cui le imprese Open Future di Confindustria si troveranno al centro del dibattito culturale internazionale.
Nella foto Vincenzo Boccia con il presidente di Confindustria Basilicata, Pasquale Lorusso