La Fit Cisl Basilicata in una nota contesta il bando per il rinnovo del parco mezzi per il trasporto pubblico locale perchè ha escluso le città di Matera e Potenza. Di seguito la nota integrale.
Mentre il Sindaco di Potenza era impegnato in un iniziativa per il Trasporto Sostenibile, in Regione veniva approvata una delibera per l’attuazione del Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile, che non coinvolge i Servizi Urbani di Potenza e Matera.
Parlare di Mobilità sostenibile è facile, mettere in campo azioni reali e concrete per il rilancio della mobilità è tutta un’altra storia.
Contrariamente a quanto ci saremmo aspettati, leggendo le delibere di giunta Regionale del 6 Luglio 2022, i servizi urbani di Matera e Potenza non saranno dotati di nuovi autobus, rivenienti dai fondi Nazionali per la Mobilità Sostenibile, nonostante in giro per le nostre città vediamo autobus vetusti, e che in alcuni casi addirittura ci fanno ritornate in dietro agli anni della pietra.
Le iniziative, le proposte sono sempre un metodo di confronto, ma non possiamo immaginare , Sindaco Guarente, come sarà la mobilità a Potenza nel 2030, se non iniziamo a chiarire sin da ora come vogliamo la Mobilità Potentina nel presente, Mobilità che vede totalmente escluse le Zone rurali, e dove un autobus passa con una frequenza di 60 minuti in pieno centro città, ammettendo che passi.
Speriamo che i due Sindaci delle Città Capoluogo prendano esempio dall’Assessore Donatella Merra, che in questo caso, ha intercettato immediatamente l’opportunità, concretizzandola con la ripartizione dei fondi alle Società di Trasporto extra urbano.