Questa mattina durante il convegno “Le PMI verso la maturità digitale: la bussola è nell’ecosistema”, tenutosi presso il Politecnico di Milano, l’azienda lucana Toma Abele trivellazioni si è aggiudicata il prestigioso premio PMI Awards, indetto dall’Osservatorio Innovazione Digitale nelle PMI del Politecnico di Milano, punto di riferimento qualificato sull’Innovazione Digitale in Italia.
L’azienda materana Toma Abele Trivellazioni opera sul territorio nazionale da oltre sessant’anni e si occupa di caratterizzazioni ambientali, di indagini geotecniche e geofisiche e di protezione catodica delle condotte di gas metano.
Il progetto presentato dalla Toma Abele Trivellazioni denominato TohmApp consiste in un innovativo dispositivo elettronico interconnesso al cloud, dotato di un applicativo nativo per smartphone, sviluppato per le misure della resistenza di terra vocate nelle attività di protezione catodica alla posa in opera dell’anodo sacrificale in modo efficiente e ottimizzato. Sia il dispositivo che il metodo di misurazione a bordo di perforatrici sono stati oggetto di concessione di due brevetti per invenzione industriale.
TohmApp oltre ad effettuare una analisi quasi in continuo della resistenza di terra durante le operazioni di trivellazione con relativa interpretazione tramite sistema esperto ne certifica i dati grazie all’utilizzo di una blockchain.
Il progetto di sviluppo sperimentale è stato condotto insieme alla pmi innovativa lucana iinformatica, ente di ricerca privato autorizzato dal MUR, nota per il progetto Lucanum.
“Siamo molto orgogliosi di essere qui al Politecnico di Milano per raccontare il nostro progetto innovativo quest’oggi premiato a livello nazionale”, ha affermato Mino Paolicelli, rappresentante della Toma Abele Trivellazioni, che aggiunge “Da più di sessant’anni operiamo in questo settore e conosciamo l’importanza di sviluppare soluzioni tecnologiche all’avanguardia per il miglioramento della qualità dei servizi e del relativo impatto. Colgo l’occasione per ringraziare i miei due soci Stefano Toma e Michele Vizziello e tutti i collaboratori che ci hanno supportato e creduto in questo progetto sperimentale. Il riconoscimento da parte del Politecnico di Milano ci offre lo stimolo per continuare a investire nella ricerca di soluzioni sempre nuove ed efficaci insieme al partner scientifico iinformatica”.
