Si chiama “Matera Industria e Territorio” ed è il nuovo periodico di informazione del Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera (Csi). A partire da oggi, il giornale sarà pubblicato con cadenza mensile sul sito web dell’ente www.consorzioindustrialematera.it. Una newsletter informerà coloro che si iscriveranno e vorranno ricevere il giornale sull’uscita dei nuovi numeri.
“L’idea di provare a comunicare in modo diverso dal solito metodo dei comunicati stampa – dice il commissario del Csi, Gaetano Santarsia – ci è venuta subito dopo il convegno per celebrare i 50 anni di vita del Consorzio. Abbiamo pensato che molti dei temi che trattiamo necessitano di approfondimenti che difficilmente possono essere ridotti nello spazio di una nota stampa. Ci piaceva inoltre l’idea di coinvolgere sempre più soggetti alla vita di un ente che spesso viene percepito come un organismo tecnico-strumentale. In pochi sanno come il Consorzio opera, quali sono i suoi compiti specifici e qual è la sua utilità per la comunità per conto della quale lavora. Per tutte queste ragioni – conclude Santarsia – abbiamo creato il nostro periodico, evitando grossi esborsi economici e puntando sulla diffusione sul web, affidandoci nel contempo ad un giornalista professionista con esperienza nel mondo della carta stampata a garanzia del livello di qualità dell’informazione che vogliamo fornire”.
Matera Industria e Territorio è diretto pro tempore dal giornalista professionista Rossano Cervellera. Direttore editoriale è invece il Direttore generale del Csi, Rocco Di Chio.
Nel primo numero:
1) ampio spazio alla riapertura del dibattito sul rilancio produttivo della Valbasento. In evidenza il punto di vista del Consorzio che insiste sulla necessità di lavorare prima di tutto alla bonifica dei siti inquinati.
2) Le ultime sulla vicenda dell’aeroporto Mattei di Pisticci. Un finanziamento del Cipe potrebbe sbloccare il problema della caratterizzazione delle aree limitrofe alla pista.
3) Arriva il Gas per le imprese di Jesce. Ultimati i lavori per la fornitura del metano nella zona industriale. A La Martella si procede spediti per l’allacciamento allo snodo della Snam, mentre il Csi lavora al bando per la gestione della rete.