A Matera la terza edizione del Vertical Studio, il workshop realizzato in collaborazione con l’Università di Cardiff – Cardiff Welsh School of Architecture – e il coordinamento del gruppo ODA Space, uno studio di design e architettura, attivo tra il territorio lucano e la città di Londra.
Per la terza volta Matera ospita il workshop promosso e sostenuto dalla Welsh School of Architecture di Cardiff chiamato “Vertical Studio”. L’Ateneo britannico chiede a professionisti e docenti di candidare alcuni temi tra i quali gli studenti potranno scegliere. La proposta, fatta dagli architetti materani Gianpiero Latorre e Graziella Corti, del gruppo di lavoro Odaspace, coordinatori del seminario, è l’unica approvata overseas; quest’anno il tema è imparare dalla lezione del passato per progettare e vivere il futuro. (Futuro Remoto: il tempo è scaduto) In una società in continua involuzione è necessario riprogettare il Futuro partendo dalla lezione del Passato per riscoprire e rileggere alcuni valori che appartengono all’identità culturale del luogo. Il nostro compito sarà quello di riscoprire il gioco, l’intimità e il silenzio attraverso la progettazione di “Macchine Inutili per Matera 2019”, oggetti sensibili e architetture effimere che potranno arredare luoghi significativi di Matera nell’anno di designazione come Capitale Europea della Cultura. S’intende stimolare proposte che concretizzino idee di livello superiore a quello del mero utilizzo quotidiano, oggetti, strumenti capaci di esplicitare attività all’apparenza “inutili” ma che in realtà restituiscano un valore concettuale al famelico vivere di questi anni; dare spazio alla creatività pura lontano dal fare pragmatico che sempre più ci allontana dalla dimensione del sogno e da noi stessi. I 15 studenti di Cardiff, provenienti da tutto il mondo, avranno la possibilità di fermarsi a Matera per un’intensa settimana di lavoro e saranno accompagnati in un viaggio ideale alla scoperta della città, attraverso incontri, visite guidate, lezioni tematiche, workshop pratici, prevedendo il coinvolgimento di professionisti, come Enzo Viti, vera memoria storica della città, l’Open Design School, per una giornata di prolifico scambio, studi d’architettura tra i più innovativi e interessanti del territorio, come “Tratto Punto” e il collettivo contemporaneo di Potenza “La Luna al guinzaglio”. Il lavoro si espliciterà attraverso la produzione di modelli in cartone, rappresentazioni grafiche, elaborazioni tridimensionali e inserimenti foto realistici. Valore aggiunto al concept del workshop è il coinvolgimento di alcuni studenti di Architettura dell’Unibas di Matera, che affiancheranno i loro colleghi d’oltre Manica in un lavoro condiviso, per poi mostrare a Cardiff i propri elaborati. L’Opening ufficiale del laboratorio è prevista venerdì 20 aprile alle ore 15.30 presso la sede di Architettura in Via Lazazzera, mentre il termine del laboratorio con presentazione finale è prevista il giorno giovedì 26 aprile presso la sede Unibas di Via San Rocco. In serata, tutti gli studenti ripartiranno per rientrare a Cardiff, dove il giorno 4 maggio si terrà l’exhibition di chiusura; qui sarà possibile assistere alla presentazione dei lavori di tutti i Vertical Studio ammessi. Si allegano alcune foto dei VS scorsi e la locandina con il programma completo delle attività (potrebbe subire delle variazioni).