Giovedì 21 luglio 2016 alle ore 16 presso il Morgan in via Bruno Buozzi nei Sassi di Matera gli operatori turistici ed economici della città di Matera si incontrano per valutare l’ipotesi di una serrata delle attività commerciali nella giornata del prossimo 15 agosto.
L’ipotesi di una serrata, secondo quanto riportato dal sito web Sassidimatera.net scaturisce dal completo disinteresse per la tutela della cosa pubblica da parte dell’amministrazione locale e in particolare del sindaco. Molti i punti indigesti agli operatori.
Dal sito Sassidimatera.net riportiamo quanto segue:
“Grazie soprattutto agli eventi che erano in programma si era giunti a destagionalizzare il flusso turistico. Non confermandoli, così come sta facendo l’attuale amministrazione (denunciano gli operatori) si corre il rischio di tornare in dietro di 10 anni quando la stagione turistica iniziava a Pasqua e terminava a ottobre.
Tra le varie gocce che riempiono quotidianamente il vaso pronto a traboccare:
Matera esclusa dal Capodanno della Rai;
Il rifiuto ad ospitare il G7 finanziario nella Città dei Sassi;
Incertezza sull’organizzazione della nuova edizione del Presepe Vivente (nonostante le numerose richieste dei Tour Operator che spingono per avere risposte e organizzare i loro pacchetti);
Eventi annullati dall’attuale amministrazione che hanno creato disagi agli operatori interessati e all’indotto (Mater Sacra, Gnam e Women’s Fiction Festival per citarne alcuni).
L’impressione, sottolineano alcuni operatori, è che “ci sono differenze in base alla vicinanza o lontananza politica. Eventi come “Matera è Fiera”, per esempio, sono stati confermati nonostante occupino una pubblica piazza per oltre un mese”.
Gli operatori parlano di un “suicidio lento e agonizzante” e dichiarano: “Siamo sofferenti, non ne possiamo più”, “E’ tempo che qualcosa cambi”. Decisamente frasi forti.
Gli operatori turistici non sono politicamente schierati registrano comunque questo malessere che vogliono denunciare per trovare soluzioni adeguate.
Nel pomeriggio gli operatori commerciali di Matera valuteranno l’ipotesi di una serrata a Ferragosto. Ma di una cosa sono certi: “Serve un cambio di passo o addirittura un cambio di amministrazione. E’, però, palese che c’è necessità di cambiamento, un cambio di marcia”.