Si è svolto nel pomeriggio nella sala conferenze dell’Open Space Apt Basilicata a Matera l’incontro conclusivo del progetto “CulTourData” finanziato dalla Commissione europea, nell’ambito del programma COSME, di supporto alle PMI coordinato da Materahub con la partecipazione di Basilicata Creativa e partner da Germania, Olanda, Portogallo, Spagna e Slovacchia.
Sono intervenuti Raffaele Vitulli per Basilicata Creativa, il direttore dell’Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, Juana Perlaza, mentor CultourData – Basilicata Creativa e i rappresentanti delle organizzazioni finanziate dal progetto per scambiare idee e analizzare le future opportunità confrontandosi su nuovi modelli di innovazione nel campo della raccolta dati. In un mondo in cui i dati sono il cuore pulsante del progresso, il progetto ha invitato a esplorare il ruolo centrale dell’integrazione di dati e analisi nelle strategie di business del turismo e nello sviluppo urbano e regionale. Il convegno finale è stata un’occasione per comprendere come questo cambiamento dinamico possa spingere l’organizzazione verso nuovi livelli di competitività, sostenibilità e attrattività.
Con CulTourData sono stati finanziati 60 progetti, tutti sperimentali e replicabili, presentati da imprese turistiche in partnership con esperti digitali e artisti, con contributi da 7.000€ ciascuno per un totale di oltre 400.000€ investiti in innovazione. Durante la conferenza sono stati presentati i progetti turistici di diversi Paesi europei finalizzati a un miglior utilizzo dei dati, dalla raccolta alla elaborazione allo sviluppo del racconto per un posizionamento strategico sul mercato. Al centro della conferenza anche varie case history sull’utilizzo dei dati riguardanti la legacy di alcune capitali europee della cultura come, ad esempio, Matera e Kosice. Le Capitali europee della cultura dei prossimi anni dovrebbero, infatti, poter beneficiare dello slancio e delle conoscenze raccolte dal progetto CulTourData. Prospettive di creazione e valorizzazione del valore turistico e culturale per portare avanti il data flame per le fasi successive.
Come possiamo rendere l’utilizzo dei dati nel turismo più semplice, più orientato ai risultati e anche più sicuro? Che ruolo giocano la promozione e la formazione nello sviluppo del settore turistico? E quali emendamenti politici sono necessari per questo complesso? Queste le domande rivolte durante l’incontro ai promotori del progetto.
La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)