Dal 21 al 25 maggio scorsi, all’interno del “RRiF College for Financial Management” di Zagabria, è stata realizzata la seconda Learning Activity del progetto “SociSDG”. I partecipanti sono stati i membri di nove organizzazioni europee rinomate nel campo degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: il Croatian Institute for CSR (coordinatore, Croazia), Global Impact Grid (Germania), LUM University (Italia), Pontis Foundation (Slovacchia), Homo Eminens (Lituania), Materahub (Italia), LatConsul SIA (Lettonia), Datamaran (Regno Unito) e Kaleidoscope Futures (Regno Unito).
Considerando che l’obiettivo principale del progetto è l’ educazione degli adulti e lo scambio di buone pratiche tra i partner dello stesso in merito agli SDGs sociali, è stata organizzata un’attività di apprendimento di cinque giorni per meglio comprendere le tematiche legate agli obiettivi di sviluppo sostenibile 2 “Zero fame” e 12 “Consumo e produzione responsabili”.
Tutti i partecipanti hanno preso parte al seminario “Verso una produzione ed un consumo sostenibili”, condotto dal Prof. Wayne Visser e da Indira Kartallozi. Il seminario si è incentrato sulla leadership e l’innovazione nel settore agro-alimentare e sul legame esistente con i settori energia, rifiuti ed acqua. In particolare ha sensibilizzato sul tema del consumo e della produzione sostenibili, concentrandosi sull’innovazione nei settori dei rifiuti, dell’energia (SDG 7) e della gestione delle risorse idriche nel settore agro-alimentare (SDG 6). Il seminario ha messo in evidenza le migliori pratiche a livello globale ed ha introdotto concetti chiave come l’economia circolare, l’analisi del ciclo di vita, la diagnosi rispetto all’impronta ecologica e la gestione della “block-chain” all’interno della catena di approvvigionamento.
Giulia Netti, studentessa di dottorato presso la “LUM University”, ha presentato ai partner del progetto come le aziende stanno misurando e implementando l’SDG 12, mostrando l’esempio delle pratiche della “Illycaffè”.
Ezio Pinto, direttore marketing della “Di Leo”, ha parlato dell’uso dell’olio di palma nella produzione di biscotti.
Antonello Ferrara, Innovation Leader di “Apulia Distribuzione”, ha spiegato le tendenze del retail sostenibile e dei trend legati ai consumi.
Biljana Borzan, membro del Parlamento Europeo e relatrice del Parlamento sull’efficienza delle risorse, ha parlato con i partner del progetto dell’importanza di ridurre lo spreco alimentare, stimolando la donazione di cibo e migliorando la sicurezza e la qualità degli alimenti in tutta l’Unione Europea.
Nella tavola rotonda sull’innovazione alimentare, il Prof. Dubravka Vitali Čepo, ha presentato il progetto “NutriOliWa”, che lavora sulla valorizzazione degli scarti di oliva e quindi sull’innovazione alimentare sostenibile.
Il Prof. Božidar Benko ha spiegato ai partner del progetto i benefici delle coltivazioni idroponiche, concrete e sostenibili alternative alla tradizionale coltivazione in suolo.
Il Prof. Zdravko Matotan ha mostrato come l’azienda “Podravka” stia itegrando lo sviluppo sostenibile nella propria strategia e i motivi dell’importanza di lavorare per preservare la biodiversità delle specie vegetali in Croazia.
Durante la learning activity i partecipanti hanno organizzato due webinar. Il primo ha affrontato i temi dell’SDG 12. Il Prof. Wayne Visser della “Antwerp Management School” ha presentato alcuni dei principali problemi ed opportunità nell’implementazione di modelli di consumo e produzione responsabili, mentre Gianpiero Menza di “Bioversity International” ha parlato dell’impatto della perdita di biodiversità agricola sulle catene di valore in agricoltura, i rischi per le aziende agroalimentari e le opportunità di cambiamento. Le presentazioni sono state seguite da domande e da una discussione con i partecipanti.
Il secondo webinar si è focalizzato sulle tematiche incluse nell’SDG 2. Il Prof. Zdravko Matotan della compagnia “Podravka” ha spiegato come le aziende stanno implementando l’SDG 2, mentre Marie Populus dell’azienda “Infarm – The Urban Farming Company” ha parlato del futuro della produzione alimentare sostenibile. Anche queste presentazioni sono state seguite da un ciclo di domande e risposte, oltre che da un dibattito conclusivo.
La prossima attività del progetto si svolgerà a Londra il 3 e 4 ottobre 2018.
Per informazioni sul partenariato di progetto inviare una mail a info@materahub.com.
Ulteriori informazioni sul progetto al sito www.socisdg.com o sulle pagine Facebook e Twitter.