Il Segretario Territoriale Fsi-Usae, Giampaolo Mecca in una lettera inviata al direttore generale Asp Bochicchio, al direttore sanitario Negrone e al direttore del DIRES 118, Colaorusso denuncia i disagi nell’utilizzo dei mezzi di soccorso 118, costituito da un Parco mezzi obsoleto “rispetto ai quali mezzi, da alcuni giorni, è stato fatto assoluto divieto, su disposizione telefonica degli operatori di Centrale Operativa D.E.U. e senza alcuna spiegazione in merito, ad effettuare, come consuetudine, la “prova mezzo a motore acceso e in marcia” , visto il continuo riscontro di anomalie dei suddetti mezzi e per prevenire, durante gli eventi, segnalazioni che comportano l’inoperatività degli stessi. Di seguito la nota integrale.
Oggetto: “Mezzi di soccorso del D.E.U. 118”
Con il comunicato stampa del 10 aprile u.s. avevamo segnalato la grave situazione dei Coordinatori infermieristici del DEU 118 ed avevamo anche anticipato come quello indicato non fosse che uno dei molteplici problemi organizzativi che, a parere della FSI-USAE, affliggono il DEU 118.
Un’altra situazione di grave disagio si ha nell’ utilizzo dei mezzi di soccorso del 118, costituito ormai da un Parco Mezzi obsoleto, rispetto ai quali mezzi, da alcuni giorni, è stato fatto assoluto divieto, su disposizione telefonica degli operatori di Centrale Operativa D.E.U. e senza alcuna spiegazione in merito, ad effettuare, come consuetudine, la “prova mezzo a motore acceso e in marcia” , visto il continuo riscontro di anomalie dei suddetti mezzi e per prevenire, durante gli eventi, segnalazioni che comportano l’inoperatività degli stessi.
Sia l’art 79 del C.d.s. sull’efficienza dei veicoli a motore e loro rimorchi in circolazione, che la legge Regionale n° 37 del 13.11.2009, indicano tra le varie attività dell’operatore tecnico specializzato (autista) il controllo dell’efficienza del mezzo, le condizioni del traffico, le condizioni stradali ecc, tutte attività che determinano il raggiungimento di un obbiettivo unico, quello di garantire in termini di efficienza l’espletamento del servizio in essere.
Queste prove sono rivolte al controllo su irregolarità del mezzo in corso di marcia e mirano ad individuare l’efficienza freni, rumore giunti e cuscinetti ecc., controlli che, in considerazione della vetustà dei mezzi in dotazione (oltre 10 anni), sarebbero oltremodo necessari.
Ciò premesso si chiede, pertanto, l’immediata revoca di tale disposizione di servizio che, di fatto, rende inapplicabili le predette norme che regolamentano l’attività degli operatori in questione oltre ad esporli ad eventuali responsabilità personali sia civili che penali.
Distinti saluti.