Per il “Megaponte” di Pasqua, 25 Aprile e primo Maggio non ci sono solo richieste di soggiorno a Matera. Anche in provincia di Potenza le prenotazioni, sia pure in numeri diversi rispetto a quelli di Matera, sono positive ed incoraggianti. E’ questa la tendenza espressa da Federalberghi-Confcommercio Potenza e Consorzio Turistico Maratea.
Le notizie migliori arrivano da Maratea dove – riferisce il presidente del Consorzio Biagio Salerno – si registra il tutto esaurito sia per Pasqua che per il 25 aprile. Ottime prospettive sul primo maggio con una grande crescita per le prenotazioni di vacanze estive. Da segnalare – aggiunge Salerno – l’interessante offerta Outdoor che risulta utilissima per far conoscere l’altra veste strategia intitolata Maratea Outdoor per l’incremento della bassa e media stagione. Un segmento di vacanza che è adatta proprio per il “Megaponte” rispetto invece al periodo estivo. Puntiamo a valorizzare non più il solo mare, ma strategie per la versione naturalistica del nostro territorio con: trekking, torrentismo, ragtime, passeggiate a cavallo, escursioni, Kayak, ecc. La vacanza esperienziale oggi è scelta nel nostro Paese da un numero sempre maggiore di appassionati dell’outdoor, non solo per la ricerca del benessere ma anche come occasione di conoscenza e di immersione nella cultura e nella natura dei luoghi. Ma non solo running, trekking, arrampicata sportiva, kayak, bicicletta. Molto ricco il pacchetto di proposte di vacanza nell’Appennino, a due passi dalle Dolomiti Lucane per vivere il mare e la montagna in modo naturale, lento e rilassante, osservando la natura. Proponiamo semplici passeggiate, escursioni varie tra boschi sul mare di Maratea, meravigliosi tour tra sentieri e ascensioni ai rifugi in alta quota nel Parco del Pollino, avventurose esperienze nell’Oasi naturale del WWF di Morigerati o nelle fantastiche gole del Raganello e lungo il percorso del fiume Lao. Per gli amanti delle vacanze attive, Maratea è il terreno ideale, non solo per chi ama camminare nella natura incontaminata, ma anche per chi vuole andare a cavallo, fare rafting, parapendio, arrampicate o canoa. Per gli sportivi, qui c’è tutta la libertà che cercano, in tutta tranquillità e lasciandosi il tempo di respirare aria fresca e pulita. E poi il cicloturismo con i suoi percorsi di grande interesse ambientale. In bicicletta da corsa ed in mountain bike, la Costa di Maratea offre panorami mozzafiato, ed è perfetta per gli amanti delle bici, offrendo l’esperienza unica di scalare montagne ed attraversare boschi a due passi dallo splendido mare della Basilicata Tirrenica. La Costa di Maratea, oltre ad essere un perfetto punto di partenza per escursioni nell’intero territorio Lagonegrese e nel Parco del Pollino, offre numerose opportunità: percorsi per famiglie, tour in bicicletta per professionisti e tanti itinerari MTB oltre a numerose altre attività sportive, come il paracadutismo ascensionale, la canoa e le immersioni.
Per Michele Tropiano (Federalberghi) è sempre la ristorazione l’attrattore principale; secondo lo scenario delineato quest’anno dalla Fipe-Confcommercio le presenze fuori casa tra ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, sono in crescita dell’1,1% sull’anno scorso. Numeri positivi, nonostante le previsioni meteo incerte, che confermano il buon momento che vive il settore come evidenziato dall’ultimo Rapporto Ristorazione della Fipe – commenta ancora Tropiano. In Val d’Agri – dove sono presenti un’ottantina di esercizi alberghieri ed extralberghieri per 1.845 posti letto (768 camere) – continuiamo a credere nel “Ponte alla Luna” di Sasso Castalda che riapre per queste giornate festive contando sul target turistico della natura, delle emozioni-suggestioni, proprio come accade a Maratea.Il comparto conta sulla buona ripresa del turismo, anche per la crescita della domanda interna, che in occasione del primo lungo ponte dell’anno genera effetti postivi su tutta la filiera. Il nostro limite – sintetizza Tropiano- :“Bravi ad attrarre, ma ancora deboli nel trattenere”. Ciò significa che anche in provincia di Potenza il turismo si conferma come una straordinaria risorsa e un importante volano di sviluppo e crescita, ma una domanda sempre più “mordi e fuggi” impone un ripensamento del nostro modello di offerta che ne valorizzi ancor di più qualità e fruibilità creando così le condizioni per prolungare la permanenza dei turisti. Per questa Pasqua ad esempio i nostri albergatori puntano su pacchetti famiglia vantaggiosi e competitivi per arrivare ad una permanenza media di almeno 3 giorni con i Sacri Riti della Settimana Santa, la visita di Matera e le escursioni in Val d’Agri o nel Pollino oltre naturalmente agli appuntamenti a tavola. E’ dunque evidente che in questa situazione dobbiamo ripensare al modello tradizionale di offerta turistica, ma soprattutto servono interventi e politiche che accrescano la competitività delle imprese di questo comparto e diano centralità a un settore che rappresenta una potentissima leva non solo di sviluppo e crescita ma anche di coesione territoriale”.