Il presidente di Confapi Matera, Vito Gravela, ha chiesto un incontro al sindaco Adduce e all’assessore alle Attività produttive Vignola per un confronto costruttivo sull’ipotesi di delocalizzazione del mercato del sabato al PAIP 2, al fine di individuare la soluzione migliore che contemperi la necessità dello spostamento con le esigenze delle imprese a non vedere ostacolate le proprie attività.
Pur essendosi espressa a suo tempo contro la scelta del PAIP, Confapi non pone una chiusura pregiudiziale ma chiede che l’Amministrazione Comunale interpelli anche le associazioni imprenditoriali che rappresentano le aziende interessate.
Infatti, gli strumenti di democrazia partecipata finora utilizzati, cioè il forum on line (cui Confapi ha partecipato per prima) e l’indagine demoscopica, pur se importanti, non sono esaustivi della problematica. Il mercato si deve spostare da San Giacomo perché crea diversi problemi ai residenti, questo è certo, a patto però che non ne crei altri alle imprese del PAIP.
Confapi evidenzia che, nonostante le dichiarazioni apparse sulla stampa, le associazioni di categoria finora non sono state interpellate, il percorso condiviso non è stato ancora intrapreso e le aziende interessate chiedono precise garanzie sul fatto che il mercato del sabato non ostacolerà le loro attività.
Il sabato mattina, infatti, il traffico di camion per il carico e scarico delle merci è abbastanza sostenuto. Confapi, quindi, invita l’Amministrazione Comunale, prima dell’adozione della variante urbanistica, ad un confronto costruttivo per la ricerca della soluzione migliore per tutti.
Del resto le strade del PAIP sono funzionali alle attività produttive, per cui se dovessero ospitare le attività mercatali dovrebbero prioritariamente garantire il transito e i parcheggi dei mezzi aziendali.