Il Sottosegretario al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Lorenza Bonaccorsi, insieme al Direttore dell’Agenzia del Demanio, Antonio Agostini, al Presidente di Enit – Agenzia Nazionale del Turismo, Giorgio Palmucci, e all’Amministratore Delegato di Difesa Servizi Spa, Fausto Recchia, hanno presentato oggi Valore Paese Italia, il progetto nazionale di promozione del turismo sostenibile connesso alla valorizzazione del patrimonio pubblico di immobili di interesse storico-artistico e paesaggistico, che si propone di contribuire allo sviluppo economico e sociale dei territori italiani, grazie al partenariato pubblico-privato.
Valore Paese Italia è stato annunciato nella Sala Spadolini del Mibact alla presenza anche di altri partner istituzionali che dal principio hanno supportato l’iniziativa: Ministero dell’Ambiente, Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, Fondazione FS, Invitalia, Ifel, Istituto per il Credito sportivo, Anas e Anci. E’un progetto trasversale e integrato che, anche alla luce della crisi economia generata dall’emergenza sanitaria degli ultimi mesi, mira a potenziare l’offerta turistico-culturale e a valorizzare i luoghi in senso
diffuso tramite l’ideazione e la realizzazione di circuiti nazionali di eccellenza a sostegno del Sistema Italia.
Si tratta di progetti turistico-culturali legati alla mobilità lenta e sostenibile, al turismo ferroviario, alla rete delle case cantoniere, alla rete dei borghi, al filone tematico degli osservatori astronomici e metereologici, delle riserve e dei siti naturali e paesaggi culturali UNESCO, lungo i quali valorizzare i patrimoni immobiliari pubblici.
A tal fine, per l’attuazione delle iniziative, verranno individuate differenti modalità d’affidamento e di valorizzazione dei beni, anche in funzione dei differenti strumenti a disposizione degli Enti che partecipano con immobili di proprietà. Alcune iniziative sono avviate da tempo come per esempio i Progetti a Rete, iniziative complesse, a carattere nazionale, di recupero e riuso del patrimonio pubblico, articolate attorno ad un tema specifico caratterizzante il network. Tra questi di grande successo è il progetto Fari Torri ed Edifici costieri dell’Agenzia del Demanio e di Difesa Servizi, che punta al recupero e riuso di beni pubblici situati lungo la costa a fini turistico-culturali. Ci sono poi il progetto Dimore, per la valorizzazione di edifici di grande valore storico-artistico e di siti di pregio ambientale e paesistico e, dal 2017, si è aggiunta l’iniziativa Cammini e Percorsi dedicata alla riqualificazione dei beni pubblici situati lungo cammini storicoreligiosi e percorsi ciclopedonali attraverso l’insediamento di nuove attività a supporto al viaggiatore lento.
Si tratta di iniziative ideate e già avviate dall’Agenzia del Demanio che, come promotore e coordinatore dei progetti legati al brand Valore Paese Italia, ha annunciato di aver individuato nuovi cluster di immobili che nelle prossime settimane metterà a disposizione del mercato attraverso gli strumenti del Project Financing, della Concessione di valorizzazione e della concessione dedicata agli under 40, le start up e il terzo settore. L’Agenzia in questo momento di crisi del Paese consolida così sempre di più il suo ruolo di operatore di sviluppo economico, ponendosi come collettore di una programmazione coordinata di iniziative esemplari che rafforzino la collaborazione pubblico-privato e soprattutto la sinergia con gli altri partner istituzionali.
L’Agenzia Nazionale del Turismo, grazie a questo nuovo progetto, mira a ridefinire la geografia dell’ospitalità ed istituzionalizzare forme diverse di accoglienza, per intercettare operatori e investitori specializzati e interessati ad una ricettività alternativa. Attraverso la valorizzazione di beni del patrimonio pubblico sarà possibile implementare un turismo diffuso e facilitare l’accesso a destinazioni meno
conosciute dove manca una ricettività anche di piccole dimensioni: favorendo forme di partenariato pubblico/privato sarà possibile infatti incrementare l’interesse degli utenti verso nuove modalità di esperienza culturale e turistica e di valore economico.
All’interno di questo contesto, Difesa Servizi Spa – società in house del Ministero della Difesa- continuerà, nella fase iniziale del Progetto Valore Paese Italia, il percorso di valorizzazione della “rete” fari in uso alla Marina Militare, iniziato già nel 2015, secondo un modello di lighthouse accommodation, rispettoso del paesaggio e dell’ambiente. La Difesa, pur garantendo l’operatività della struttura di sicurezza della navigazione (il segnalamento del faro), intende concedere alla collettività la possibilità di poter fruire di spazi e luoghi dalla bellezza e panoramicità esclusive. I fari sono predisposti per accogliere attività turistiche, ricettive, insieme ad iniziative ed eventi di tipo culturale, sociale, sportivo e per la scoperta del territorio. Nel contempo la Società ha già poste in essere le attività propedeutiche per verificare, con le varie articolazioni del Ministero della Difesa, la disponibilità di ulteriori beni, al fine di sviluppare nuove “reti”. Come quella di centri sportivi, molti dei quali sono allocati all’interno delle città, alcuni in prossimità dei centri storici, con l’idea di realizzare un contesto in cui, oltre allo sport, si possa coniugare la cultura e la cura dell’ambiente, o quella Museale, per consentire in modo diffuso la fruizione di tutto il patrimonio storico culturale, che la Difesa custodisce.
L’utilizzo di un unico brand, Valore Paese Italia, permetterà quindi di riunire diverse reti tematiche associate e di attivare un sistema di azioni strutturate e coordinate, una piattaforma comune anche per informare su incentivi alle imprese e forme di supporto economico-finanziario e fiscale, a livello nazionale e in linea con la Programmazione Europea.