I rappresentanti delle sigle CONFINDUSTRIA, CONFAPI, COLDIRETTI, CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI, CONFAGRICOLTURA, ALLEANZA DELLE COOPERATIVE ITALIANE (A.g.c.i.- Confcooperative Legacoop), TUTOR DEI CONSUMATORI, alla luce delle dichiarazioni rilasciate alla stampa da rappresentanti di altre sigle in merito alla elezione del presidente della Camera di Commercio di Potenza, sottoscrivono la presente dichiarazione.
“In un momento delicato come quello attuale, riteniamo che i rappresentanti del mondo imprenditoriale, nelle sue varie articolazioni, siano chiamati ad interpretare le responsabilità del ruolo in modo rigoroso, evitando di imitare alcuni riti desueti della politica che utilizza strumentalmente la logica del “rimandare” per evitare, di fatto, di assumere scelte importanti ed improrogabili.
Le dichiarazioni rilasciate alla stampa da Rete Imprese in merito alla elezione del presidente della Camera di Commercio di Potenza, tentano di modificare forzatamente e strumentalmente un percorso democratico e costruttivo che è stato condiviso da una maggioranza evidente e palese: CONFINDUSTRIA, CONFAPI, COLDIRETTI, CONFEDERAZIONE ITALIANI AGRICOLTORI, CONFAGRICOLTURA, ALLEANZA DELLE COOPERATIVE ITALIANE (A.g.c.i.- Confcooperative Legacoop), TUTOR DEI CONSUMATORI hanno da tempo avviato un percorso per strutturare un programma di governo per la Camera di Commercio di Potenza, condividendo gli obiettivi, gli strumenti ed il metodo per il raggiungimento degli scopi prefissati.
Da non trascurare, in proposito, il ripetuto invito rivolto a Rete Imprese perchè partecipasse al processo di condivisione del progetto e del percorso, ricambiato sempre con un diniego che, alla prova dei fatti, ha portato Rete Imprese a collocarsi autonomamente in una condizione di evidente minoranza.
La designazione di Michele Somma quale candidato alla Presidenza dell’Ente Camerale, pertanto, è il frutto naturale di questo percorso e non già una “autocandidatura”, come offensivamente è stata apostrofata da Rete Imprese. Evidentemente, sono ancora numerosi i seguaci del “pensiero unico” e del “governo all’unanimità”, negazione dei principi e dei valori della democrazia.
17 voti a favore, 10 astenuti, 1 scheda bianca: se la matematica ha ancora un senso, è palese che la Camera di Commercio di Potenza, attraverso l’azione responsabile e condivisa del suo prossimo presidente e delle articolazioni di governo, potrà contare su una maggioranza coesa non solo da un punto di vista numerico, ma anche e soprattutto in relazione agli obiettivi da realizzare, per offrire davvero servizi utili all’operosità quotidiana di chi fa impresa e sicurezza a quanti all’interno dell’Ente camerale operano. In questa dinamica, proprio in virtù del riconoscimento del valore della diversità, auspichiamo che ciascuno possa svolgere al meglio il proprio ruolo costruttivo in seno agli organi camerali, evitando una retorica inutile e vacua, dal retrogusto dietrologico”.