Commercio di materiale ottico e fotografico, centri benessere, saloni di barbiere, produzione di biscotti e prodotti di pasticceria, confezioni, bar, attività professionali, agenzie di affari e di servizi alle imprese. Sono questi i settori delle nove iniziative finanziate finora con le risorse del secondo Avviso regionale per l’erogazione di Microcrediti del Fondo di sostegno e garanzia PO FSE Basilicata 2007-2013, per un totale di 232 mila euro. ,
Lo annuncia l’assessore alla formazione, cultura e sport, Roberto Falotico.
“Ai contratti, stipulati da Sviluppo Basilicata, – spiega l’assessore Falotico – hanno avuto accesso lavoratori autonomi, società di persone, società cooperative, società a responsabilità limitata semplificata”.
Il finanziamento erogato per ogni progetto è stato fino a 25 mila euro a tasso zero ed ha interessato i comuni di: Potenza (2), Matera (2), Brienza (1), Sant’Angelo Le Fratte (1), Scanzano (1) e Vietri di Potenza (1).
“Queste iniziative ammesse a finanziamento – commenta l’assessore Falotico – hanno superato la fase istruttoria grazie alla qualità progettuale delle proposte e all’adeguatezza dei proponenti. Le domande di accesso al microcredito – aggiunge l’assessore – sono sottoposte ad un articolato esame istruttorio, amministrativo, tecnico e finanziario. Già nei prossimi giorni – aggiunge Falotico – metterò in campo iniziative per la riapertura o la proroga dell’Avviso scaduto lo scorso 30 giugno”.
Come prassi le candidature potranno essere poi proposte telematicamente sul sito della Regione Basilicata (sezione del Dipartimento Formazione). Una conferma cartacea dovrà poi essere inviata a Sviluppo Basilicata che assicurerà, nella fase di realizzazione del programma degli investimenti, un servizio di assistenza tecnica della durata di un anno.
Lug 08
Nove ?
Queste sono state le iniziative finanziate ad oggi su quasi 700 domande presentate al 30 giugno?
Una bella media non c’è che dire, molto incoraggiante!
Matera, 08/07/2013. Ottima soluzione, ma tardiva. Infatti, le lodevoli iniziative, come questa, appaiono vistosamente connotate da un meccanismo a orologeria, tipico della fase pre-elettorale, specificatamente anticipata al 17 e 18 novembre prossimi in Basilicata. E, soprattutto, hanno il sapore di una sterile terapia d’urto, che invece si sarebbe dovuta per tempo adottare a favore del tipico tessuto lucano, costantemente in affanno delle micro e piccole imprese. Contesto , al contrario, completamente polverizzato dall’attuale costo del denaro imposto dalle banche e dal vigente sistema di tassazione europea, nazionale e regionale che assorbe – di fatto – oltre il 69 % del reddito d’impresa. Ancora una volta questa è la dimostrazione lampante che i tempi della politica (senza distinzione di posizionamenti) non coincidono con i tempi della soddisfazione del fabbiisogno imprenditoriale e del cittadino, inteso nella sua complessità ed interezza di persona.
Giuseppe S. Di Lecce
Dottore Commercialista – Revisore Legale
Mediatore Civile in Matera