Confcommercio Potenza esprime apprezzamento per le misure straordinarie Emergenza Sanitaria Covid-19 “Contributi a fondo perduto alle microimprese” e “Pacchetto Turismo Basilicata” a favore delle imprese del commercio.
dell’artigianato dell’industria dei servizi e della filiera del turismo approvatedalla Giunta Regionale ed illustrate dal Presidente Bardi che raccolgono, sia pure in parte, le proposte contenute nel documento che abbiamo elaborato e condiviso con la Camera di Commercio Basilicata trasmesso allo stesso Presidente nelle scorse settimane. Riteniamo tuttavia che l’entità complessiva delle risorse finanziarie messe in campo non sia sufficiente rispetto alla grave crisi che ha colpito il settore del turismo in conseguenza della pandemia. Pensiamo però che la Regione possa intervenire, successivamente, con nuovi programmi di spesa in particolare – come da noi proposto – attraverso l’ incremento delle risorse europee, afferenti la programmazione 2014 – 2020, ad oggi ancora non spese, da destinare alla filiera del turismo, con la specifica previsione, per i fondi derivanti dalla programmazione 2020-2026, di istituire un fondo “ad hoc” con cui sostenere finanziariamente le imprese del comparto che risultano maggiormente colpite dalla pandemia covid-19.
pensiamo che altri interventi che la regione può realizzare sono:
1. la riduzione, sino all’introduzione di meccanismi esonerativi – nei limiti dell’autonomia impositiva regionale – di tutti i tributi il cui gettito e’ riservato alla regione basilicata (Irap, addizionale regionale irpef, tassa automobilistica, imposta regionale sulle concessioni statali dei beni del demanio marittimo, imposta regionale sulle concessioni statali per l’occupazione e l’uso dei beni del patrimonio indisponibile, tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche regionali) per gli anni d’imposta 2020 e 2021;
2. immediata sospensione, per l’intera durata degli anni 2020 e 2021, della riscossione sui ruoli formati dalla regione basilicata, in qualita’ di ente impositore, ed affidati al concessionario per il recupero forzoso.
3. istituzione di un “fondo per la solidarieta’ ai comuni”, idoneo a destinare risorse agli enti locali che provvederanno, nei limiti 10 dell’autonomia legislativa, a ridurre le aliquote di tassazione in riferimento ai tributi comunali (tari, imu, tasi, tosap), (compartecipazione al minor gettito).
4. istituzione di un contributo trimestrale pari al 30% del canone di locazione, nel limite max di € 1.000 mensile, come emergente dal contratto di affitto registrato (o del canone di locazione come modificato a seguito di accordo contrattuale).
5. realizzazione di buoni vacanza “#iorestoinbasilicata” della cifra di euro 200,00, per famiglie lucane (nuclei famigliari) con isee non superiore ad €.20.000, da poter spendere entro il 31.12.2020, in tutte le strutture turistico – ricettive, aventi la sede operativa in basilicata, che si accreditano presso le agenzie di viaggio che si occuperanno della materiale distribuzione dei voucher.
6. contributo economico diretto a finanziare l’immediata realizzazione di piattaforme digitali (sito + e-commerce + digital marketing + back-office), per gli operatori, divisi in bacini di macro – aree (potentino, materano, val d’agri-lagonegrese, vulture-melfese, metapontino), che saranno in grado di costituire e preservare, per un periodo minimo di 3 anni, delle vere e proprie “reti del turismo interno”, mediante le quali valorizzare mete ancora poco conosciute e sfruttate, seguendo i principi del turismo “lento”, che antepone alle aggregazioni di massa la riscoperta di percorsi emozionali individuali (sport, trekking, passeggiate in bici, da alternare ad eccellenti degustazioni di prodotti tipici con chiara ed esclusiva indicazione produttiva #madeinbasilicata).
Insieme alla sollecitazione dello snellimento delle procedure degli Avvisi Pubblici perché gli aiuti arrivino il più rapidamente possibile ai titolari di imprese e, infine,rinnoviamo la richiesta di un tavolo permanente sul turismo che prevede la presenza di regione, apt, camera di commercio di Basilicata in rappresentanza delle associazioni di categoria e dell’intero sistema produttivo regionale anci basilicata, in rappresentanza delle amministrazioni comunali, di durata biennale, al fine di monitorare la fase post crisi e meglio individuare le misure piu’ efficienti al sostegno e al rilancio della filiera.