Il sommerso nel turismo ha superato il livello di guardia, determinando gravi conseguenze per i consumatori, per la collettività e per il mercato. È quanto emerge da un monitoraggio realizzato da Federalberghi, con l’ausilio della società Incipit Consulting.
Il fenomeno della concorrenza sleale che inquina il mercato danneggia tanto le imprese turistiche tradizionali quanto coloro che gestiscono in modo corretto le nuove forme di accoglienza. Ad aprile 2017, erano disponibili su Airbnb 214.483 alloggi italiani, con una crescita esponenziale che non accenna a fermarsi con un incremento del 25,6% rispetto al 2016. Le strutture di natura analoga (appartamenti in affitto e bed and breakfast) censite dall’Istat sono 103.459.
Si può pertanto certificare ufficialmente l’esistenza di almeno 110.000 alloggi che sfuggono ad ogni controllo. Tra le città italiane maggiormente interessate dal fenomeno troviamo Roma, Milano, Firenze e Venezia, anche nella provincia di Matera ad aprile 2017 risultavano disponibili su Airbnb 686 alloggi riferiti ad interi appartamenti, ad alloggi disponibili per più di sei mesi, ed ad host che mettono in vendita più di un alloggio.
Dall’analisi delle inserzioni presenti ad aprile 2017 sul portale Airbnb emergono quattro grandi bugie:
Non è vero che si tratta di attività occasionali, poiché la maggior parte degli annunci si riferisce ad alloggi disponibili per oltre sei mesi l’anno.
Non è vero che si tratta di forme integrative di reddito, ma sono attività economiche a tutti gli effetti, che molto spesso fanno capo ad inserzionisti che gestiscono più alloggi.
Non è vero che si tratta di condividere l’esperienza con il titolare, in quanto la maggior parte degli annunci pubblicati su Airbnb si riferisce all’affitto di interi appartamenti, in cui non abita nessuno.
Non è vero che le nuove formule compensano la mancanza di offerta, in quanto, gli alloggi presenti su Airbnb sono concentrati soprattutto nelle grandi città e nelle principali località turistiche dove è maggiore la presenza di esercizi ufficiali.
Mag 22