Recupero della competitività: stop alla perdita operativa dal quarto trimestre 2014, ritorno all’utile a partire dal 2015.
€611 milioni di fatturato e un Ebit del 3,9% nel 2016.
Milano, 3 marzo 2014 – Natuzzi S.p.A., la più grande casa di arredamento italiana e unico global player del settore, comunica che il Consiglio di Amministrazione ha approvato il Business Plan (il “Piano”) relativo al periodo 2014-2016.
Il “Piano”, ancorato ai valori fondanti dell’azienda (etica e responsabilità sociale) e basato sui suoi punti di forza (notorietà di marca, innovazione, know-how industriale, presenza globale) ha come principali obiettivi il recupero della competitività sui mercati, l’arresto delle perdite operative a partire dal quarto trimestre 2014 e l’avvio di una fase di crescita del fatturato con il ritorno all’utile operativo a partire dal 2015.
I primi due obiettivi saranno conseguiti attraverso una fase di ristrutturazione che prevede:
1. Forte recupero di competitività delle produzioni italiane da realizzarsi attraverso l’impegno congiunto di Azienda, Sindacati, Governo e Regioni all’attuazione del piano di riorganizzazione industriale, condiviso nell’Accordo del 10 ottobre 2013, sia sul fronte degli investimenti che della riduzione dei costi di trasformazione.
2. Forte recupero di efficienza produttiva worldwide da realizzarsi attraverso l’adozione di 24 piattaforme industriali di prodotto, risultato del lavoro di reingegnerizzazione dei modelli esistenti e progettazione dei nuovi secondo le logiche del nuovo processo produttivo (Moving Line); l’implementazione completa delle Moving Line in tutte le fabbriche del Gruppo nel mondo (Italia, Cina, Romania e Brasile).
3. Efficientamento dei processi di back office a livello worldwide, attraverso l’implementazione di una struttura centralizzata di shared service center finalizzata a ridurre i costi e difendere l’occupazione dell’area impiegatizia sul territorio.
4. Efficientamento della supply chain, attraverso la riduzione di magazzino, l’ottimizzazione dei trasporti e una nuova organizzazione logistica.
5. Razionalizzazione della rete retail attraverso la chiusura di 13 negozi di proprietà del Gruppo non performanti.
A partire dal 2015, il Piano prevede la graduale crescita del fatturato e il ritorno all’utile operativo da realizzarsi attraverso:
1. Una strategia di marketing e distributiva finalizzata a:
a) capitalizzare gli investimenti sul brand Natuzzi, che rimarrà l’unico brand del Gruppo e che, nel 2013, si conferma al primo posto per notorietà globale tra i consumatori di beni di lusso;
b) segmentare l’offerta attraverso tre linee di prodotto: Natuzzi Italia, Natuzzi Editions e Natuzzi Re-vive;
c) espandere la distribuzione del brand Natuzzi attraverso la penetrazione nel canale wholesale e il potenziamento della rete retail, che si svilupperà con le insegne “Natuzzi Italia” e “Natuzzi” in tutti i Paesi (esclusi Italia e Portogallo, che manterranno l’insegna “Divani & Divani by Natuzzi”);
d) rafforzare la divisione dedicata alla vendita di prodotti unbranded/private label destinati ai mass-market dealer.
2. Una strategia commerciale che punta all’incremento delle vendite nei mercati ad alto tasso di crescita e in quei mercati maturi dov’è più alta la notorietà del brand Natuzzi, e alla difesa delle quote di mercato in Europa.
3. Rafforzamento degli investimenti in marketing e comunicazione.
4. Una nuova organizzazione commerciale, sia a livello centrale che nei mercati, calibrata in base alle previsioni di crescita.
Pasquale Natuzzi, fondatore, Presidente e Amministratore Delegato ha così commentato: «Questo Piano è il momento conclusivo dell’enorme lavoro svolto nel triennio appena trascorso e s’inserisce nel solco di un lungo cammino avviato circa 10 anni fa. In questo periodo abbiamo gestito con coerenza la sfida impostaci dalla globalizzazione, investendo sulla marca Natuzzi, sull’apertura e sviluppo della rete retail, sulla riqualificazione degli stabilimenti produttivi in Italia, sull’apertura di fabbriche e uffici commerciali all’estero, sull’integrazione dei processi con l’adozione di un unico sistema informatico di gestione (SAP), sull’innovazione del prodotto e dei processi.
Tutto ciò è avvenuto in presenza di un decennio segnato da un contesto macro economico sfavorevole, da un euro forte e da un calo significativo dei consumi di prodotti durevoli. Oggi siamo l’unico player globale del nostro settore presente in oltre 123 paesi e Natuzzi è il brand dell’arredamento più noto a livello mondiale tra i consumatori di beni di lusso.
Partendo da questa base e ispirandoci ai nostri valori etici e sociali, abbiamo elaborato un piano che prevediamo ci porterà, dall’ultimo trimestre di quest’anno, all’azzeramento delle perdite operative e, a partire dal 2015, al ritorno all’utile operativo. Trascorso il biennio, dedicato alla ristrutturazione e all’implementazione della strategia, il piano prevede un incremento delle vendite e il ritorno alla profittabilità.
Grazie al recupero di competitività delle nostre produzioni, da raggiungere attraverso l’esecuzione del piano industriale Italia, secondo gli impegni sottoscritti da Azienda, Sindacati, Governo e Regioni nell’Accordo del 10 ottobre 2013; agli ampi margini di crescita all’interno del segmento delle poltrone recliner, da noi aggredito con l’introduzione dell’innovativa poltrona Re-vive; e agli investimenti pianificati in marketing e comunicazione, riteniamo che ci siano tutte le condizioni per la crescita del fatturato che, al termine del triennio, prevediamo si attesterà a €611 milioni.
L’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione, che ringrazio per la fiducia accordataci, rappresenta motivo di soddisfazione ma anche di responsabilità per l’intero management. Siamo consapevoli della grande sfida che ci attende e fortemente motivati a raggiungere gli obiettivi ambiziosi del Piano».
NATUZZI S.p.A.
Il Gruppo Natuzzi, fondato nel 1959 da Pasquale Natuzzi, disegna, produce e vende una vasta collezione di divani, poltrone, mobili e complementi d’arredo per la casa. Con un fatturato di 468,8 milioni di euro nel 2012, il Gruppo Natuzzi è la più grande casa di arredamento italiana e unico player globale nel settore, con 7 stabilimenti produttivi, 12 uffici commerciali e oltre 1.200 punti vendita nel mondo. Etica e responsabilità sociale, innovazione, know-how industriale e la gestione integrata dell’intera catena del valore rappresentano i punti di forza che hanno reso il Gruppo Natuzzi leader di mercato. Natuzzi S.p.A. è quotata al New York Stock Exchange dal 13 maggio 1993. Il Gruppo è certificato ISO 9001 e 14001.