Si sono tenuti avantieri pomeriggio a Matera presso l’Hotel Palace e ieri mattina a Potenza presso il Park Hotel i due appuntamenti convegnistici organizzati dalla Coldiretti di Basilicata anche grazie al sostegno dell’Unione Europea, DGAGRI, che finanzia attività di informazione in merito alla nuova Politica Agricola Comune. Grande la partecipazione degli imprenditori, oltre millecinquecento.
La Coldiretti ha voluto fornire ai propri associati una panoramica informativa sulle nuove regole di sostegno agli agricoltori e ai territori rurali introdotti dalla riforma della Politica Agricola Comune 2014-2020.
A moderare i lavori il Direttore Regionale della Coldiretti di Basilicata Angelo Milo, mentre a relazionare sul tema Stefano Leporati, dell’Area Azione Economica della Coldiretti nazionale. Sul tavolo dei relatori: Teodoro Palermo, Presidente Provinciale della Coldiretti di Potenza, Franco Carbone, Direttore Provinciale della Coldiretti di Potenza, Maria Cerabona, responsabile CAA Regionale Coldiretti.
Conclusioni affidate a Piergiorgio Quarto, Presidente Regionale della Coldiretti di Basilicata.
“La riforma della PAC” ha esordito introducendo i lavori il Direttore Regionale della Coldiretti di Basilicata Angelo Milo “apre una nuova stagione per l’agricoltura lucana, con gli importanti risultati del negoziato in sede di Unione Europea, con il fondamentale contributo della Coldiretti nazionale, che ha portato ad ottenere risultati interessanti per l’Italia, circa 27 miliardi di euro spalmati nel periodo 2014-2020 e che per la Basilicata significherà circa 130 milioni di euro per annualità nel settennio. Questo risultato economico, in uno a quello raggiunto per lo sviluppo rurale, deve indurci ad una riflessione. In un momento congiunturale così sfavorevole, avere queste risorse a disposizione significa impegno da parte di tutti ad utilizzarle al meglio a beneficio del comparto e dell’intera economia regionale. L’agricoltura del futuro ha bisogno di sostegno, ma soprattutto di progettualità e sburocratizzazione”.
Il Dr. Leporati si è soffermato sugli aspetti più salienti della nuova riforma, in particolare sulla figura dell’agricoltore attivo, sulla lotta alle rendite fortemente voluta dalla Coldiretti con la esclusione fra i beneficiari di tutta una serie di soggetti tra cui istituti bancari, compagnie assicurative, ecc.
“Sono stati due incontri molto partecipati ed importanti quelli appena tenuti a Potenza e Matera, e sono serviti per fare il punto sulla nuova Pac, sulle decisioni prese e sulle scelte fatte a livello nazionale” ha dichiarato il Presidente Regionale della Coldiretti di Basilicata Piergiorgio Quarto. “È fondamentale la comprensione di come la nuova normativa impatterà sulla vita e sul futuro delle nostre aziende agricole, sulle scelte che i nostri imprenditori dovranno effettuare per dar vita ad una nuova stagione dell’agricoltura lucana, nonostante le tante difficoltà. Sostenibilità ed innovazione, il titolo degli incontri esprime al meglio quello che la riforma vuole attuare in Italia ed in Europa”.
