Per la realizzazione del nuovo ponte-viadotto Morandi a Genova c’è anche il contributo dell’imprenditoria di elevato grado tecnico-progettuale, dell’esperienza tecnico-professionale, di lavoratori specializzati della nostra regione. Una fornitura di materiale indispensabile al sostegno del getto di cemento costituente la soletta dell’impalcato del ponte è stata effettuata a Genovadalla C&P srl che ha sede operativa a Francavilla in Sinni. Si tratta di predalles prefabbricate in cemento armato, vale a dire lastre piane in calcestruzzo tralicciate prefabbricate, ad armatura lenta, che vengono utilizzate per la realizzazione di solai in calcestruzzo a lastra, soprattutto in grandi opere pubbliche.
La C&P srl – che opera dal 1986 nella produzione di prefabbricati in cemento armato precompresso e vibrocompresso, acquisendo negli anni la dimensione di laeder nel settore – dalla fine del 2019 è impegnata nel complesso progetto del nuovo ponte di Genova per la fornitura di predalles prefabbricati in c.a.
Anche la direzione tecnica e le maestranze della società lucana hanno lavorato senza interruzioni in tutto il periodo della sospensione delle attività a causa della emergenza sanitaria del Covid-19 per garantire,secondo le esigenze del committente improntate a puntualità e rapidità, il completamento dell’opera infrastrutturale fondamentale per il Paese,lunga 1.067 metri, sul Polcevera. Un lavoro particolarmente complesso di cooperazione e sinergia strette con tutti gli operatori imprenditoriali ed economici della filiera del progetto.
La C&P è orgogliosa di essere tra i partner che stanno rendendo possibile una “sfida imprenditoriale” tutta italiana per la realizzazione in tempi veloci del nuovo viadotto. Tutto ciò è avvenuto senza tralasciare, dal mese di marzoin piena emergenza sanitaria, ogni aspetto di sicurezza dei lavoratori dell’azienda, aggiornando continuamente i protocolli, le misure, le azioni di sicurezza personale dei lavoratori nello stabilimento dove i dipendenti hannoliberamente scelto di tornare in attività nella consapevolezza di poterlo fare in piena sicurezza, dopo una breve interrozione della fase iniziale della pandemia.
La fornitura per il ponte di Genova è solo l’ultima in ordine di tempo che ha visto impegnata la C&P srlin tanti anni in grandi opere infrastrutturali che interessano l’intero Paese.
A poco più di 20 mesi dal tragico crollo, con la salita in quota dell’ultima campata, che misura 44 metri, e sulla quale, durante la cerimonia, ha sventolato la bandiera di Genova, con la croce di San Giorgio, c’è tutto l’orgoglio dell’imprenditoria e di capacità delle risorse umane lucane.
“Il nuovo ponte Morandi in tempo record – è il commento del presidente di Confcommercio Potenza Fausto De Mare – è il simbolo dell’eccellenza italiana che dà il meglio di se e sa rialzarsi dalle disgrazie, un simbolo ancor più significativo e da prendere ad esempio nell’attuale fase di emergenza sanitaria. In questa eccellenza – continua – è significativo l’apporto che viene dall’imprenditoria lucana che testimonia capacità progettuale e produttiva di livello internazionale in grado di reggere la competitività”.
Apr 30